Juventus-Torino 1-1 - Un bel passo indietro, de Ligt il migliore dei suoi. Arthur e Rabiot convincono, gli insufficienti sono Vlahovic e Kean

18.02.2022 23:20 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
Juventus-Torino 1-1 - Un bel passo indietro, de Ligt il migliore dei suoi. Arthur e Rabiot convincono, gli insufficienti sono Vlahovic e Kean
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SZCZESNY 5.5 - Benissimo nella prima frazione, quando è decisivo sul tiro-cross di Brekalo e smanaccia due palloni pericolosi in area di rigore. Nella ripresa, però, non è reattivo sulla girata di Belotti che lo beffa centralmente. Poteva fare di più.

CUADRADO 5.5 - L'assist per la testa di de Ligt è al bacio, ma oltre non riesce a fare. Impreciso come gli capita di rado in fase offensiva, si fa saltare da Brekalo in occasione del gol del pari. 

DE LIGT 7.5 - Da 9 se la partita fosse finita al 15', ma le partite durano fin troppo. E' il fulcro della Juve, il suo spirito combattivo mostrato nel primo tempo si affievolisce - non certamente per colpa sua - nella ripresa. Prestazione più che positiva, comanda bene la difesa.

ALEX SANDRO 5.5 - Fa la sua onesta partita come adattato dell'ultimo secondo, si fa sentire spesso contro un attaccante esperto e furbo come Belotti. L'unico neo, che gli costa l'insufficienza in pagella, è quell'intervento di testa sbagliato che spalanca le porte al "Gallo" per il gol del pareggio.

PELLEGRINI 6 - In campo all'ultimo secondo per l'infortunio di Rugani, il match di Luca non vive di molti sussulti ad eccezione di qualche buona discesa in fase offensiva e qualche diagonale in fase difensiva. A seguito del contrasto con Pobega, anche lui è costretto ad alzare bandiera bianca. Ma è stoico nel finire almeno il primo tempo, sinonimo di un grande combattente.

Dal 46' DE SCIGLIO 6 - Ordinato e puntuale, non eccelle in fase offensiva. Ma si fa sentire in quella difensiva.

LOCATELLI 5.5 - Qualche buona giocata per allietare gli occhi dei presenti, ma poca sostanza. Il Loca sta vivendo un periodo non brillante e lo si vede, fatica contro la fisicità degli avversari e non riesce ad avere gli spunti giusti per innescare il tridente.

Dal 74' ARTHUR 6.5 - Il suo è un contributo importante, perché resta l'ultimo baluardo a lottare nel centrocampo bianconero. Poteva essere titolare questa sera, forse Allegri si è pentito di non averlo impiegato dal 1'.

ZAKARIA 6 - Non sfigura, nel complesso, ma il Denis del secondo tempo paga probabilmente il calo dei suoi compagni. Ma non temete: questo giocatore sarà molto importante nel prosieguo della stagione per questa squadra.

RABIOT 6.5 - Corre dal primo al novantesimo, è uno dei pochi bianconeri a farsi vedere fino agli ultimi istanti di gara. 

DYBALA 6 - Pochi spunti degni di nota, lo si capisce subito che non è in palla. L'unico effetto scenico è quel sinistro tentato, un minuto prima dell'infortunio, che non inquadra la porta. Sembra solo un affaticamento, la Juve ha bisogno del suo numero 10.

Dal 54' MCKENNIE 5.5 - Un po' a lato, un po' avanzato e un po' a centrocampo a dare manforte ai compagni, la partita di McKennie è un continuo cambio di posizione. Non incide, non si inserisce, non riesce a lasciare la sua impronta come l'anno scorso.

VLAHOVIC 5 - Bremer è il suo peggior incubo, non importa se indossa la maglia della Juve o quella della Fiorentina. Pochi palloni giocabili, paga anche un po' di stanchezza. DV7 non si abbatta, ora testa alla Champions.

Dal 74' KEAN 5 - Poteva scalare le gerarchie, la chance giusta per poter mettersi nuovamente in mostra e far cambiare l'idea allenatore. Entra male, apatico e con poca voglia di spaccare il match. E' un periodaccio, o forse no, ma Kean può fare decisamente di più.

MORATA 6 - L'unico del trio a giocare per intero il match, un po' snaturato da esterno tenta qualche spunto nel momento in cui torna a giocare centralmente. Per l'impegno, la sufficienza la merita.