Juventus-BVB 4-4, le pagelle dei bianconeri: disastro Di Gregorio e Koopmeiners, Yildiz illumina. Vlahovic cambia faccia alla Signora

Di Gregorio 4: Una delle peggiori serate da quando veste la maglia della Vecchia Sginora. Colpevole sul gol di Nmecha, disastroso su quello di Yan Couto. Da rivedere.

Kalulu 5,5: Poco incisivo in entrambe le fasi, non dà certezze né in avanti né dietro. Si riscatta parzialmente nel finale con l’assist per il secondo gol di Vlahovic.

Bremer 5: Guirassy lo mette in difficoltà e sul gol di Adeyemi arriva in ritardo. Da lì in poi va in calo, chiudendo in affanno.

Kelly 6,5: Primo tempo positivo, poi anche lui soffre il ritmo del Dortmund. Però il gol nel recupero pesa tantissimo e vale il voto.

McKennie 5: Prestazione anonima, non incide mai. Non riesce mai a fornire il cambio di passo alla Juventus. (dal 59’ Joao Mario 6: Ingresso vivace, porta energia e idee).

Koopmeiners 4: Troppe scelte sbagliate, esce tra i fischi e non è la prima volta. Se questa doveva essere la stagione del riscatto, al momento siamo ancora lontani da una completa redenzione. (dal 69’ Locatelli 6: Regala ordine in mezzo al campo).

Thuram 5: In ombra, sbaglia molto e non trova mai la giocata giusta. Decisamente al ribasso dopo la buona prova contro l'Inter.

Cambiaso 5: Dopo due giornate di squalifica ci si aspettava un ritorno diverso. Confuso, impreciso, falloso.

Yildiz 9: Il migliore in campo, che risalta ancora di più in una serata del genere. Ancora un gol 'alla Del Piero', un palo e tantissime occasioni create. L’unica luce costante dei bianconeri.
(dall’86’ Zhegrova s.v.: Pochi minuti, ma mostra già qualche colpo interessante).

David 5: Prova prima da trequartista e poi da punta, ma resta sempre spaesato. Non trova il ritmo né la connessione con i compagni.
(dal 59’ Vlahovic 9: Ingresso e impatto devastante: doppietta, assist per Kelly e una presenza che cambia il volto della Juve. Una risposta forte, chi lo criticava dovrà ricredersi).

Openda 5,5: Più dentro la partita di David, prova a rendersi pericoloso ma non lascia il segno. (dal 69’ Adzic 6: Entra carico, crea scompiglio ma poi si spegne col passare dei minuti).

Allenatore - Tudor 6: Prova a lanciare il tridente, che però nel primo tempo non pinge. Nel secondo azzecca i cambi e riesce a tornare a casa almeno con un punto, ma anche con tanti interrogativi sulla sua Juve.