Gli altri bianconeri - Il pagellone finale della Serie B - Chibsah e Nocchi i migliori, Bouy e Libertazzi sfortunati, mistero Gouano

Con la stagione di Serie B ormai ufficialmente conclusa domenica  scorsa dopo la finale play-off, è tempo di pagelle per Gli altri bianconeri del campionato cadetto. Un giudizio che si basa non solo sulle qualità messe in mostra dai giocatori ma anche dallo spazio che si sono riusciti a ritagliarsi o meno nell'arco della stagione.

CHIBSAH (SASSUOLO) Voto 8
E’ Yussif Raman Chibsah il migliore de Gli altri bianconeri nell’ultima stagione di Serie B. Un premio meritato in virtù soprattutto dell’ottimo finale di stagione, dove nonostante la giovane età ha dato un contributo determinante per la storica promozione degli emiliani. Un centrocampista generoso ed instancabile che siamo sicuri potrà fare strada.

NOCCHI (JUVE STABIA) 7,5
La maggior parte delle attenzioni sui papabili eredi di Buffon si concentrava ad inizio stagione su Leali, ma nel corso della stagione anche Nocchi ha dimostrato di essere un importante prospetto da tenere d’occhio.Parte alle spalle di Seculin ma in breve tempo “costringe” prima l’allenatore ad alternarli fino a conquistarsi definitivamente il posto da titolare a suon di grandi prestazioni. Numerosi club di Serie A sono interessati a lui per la prossima stagione.

LEALI (BRESCIA) 7
Considerato uno dei potenziali successori di Buffon, Leali si è ben comportato a Lanciano nella sua prima stagione da titolare. Qualche errore sporadico ma anche tanti interventi decisivi; nel complesso disputa un campionato decisamente positivo dove ha fatto vedere quelle qualità già evidenziate in passato da numerosi addetti ai lavori. Anche per lui si potrebbero aprire per l’anno prossimo le porte del massimo  campionato.

BOAKYE (SASSUOLO) 7
Grande velocità e grande tecnica sono le sue armi principali, e dopo un buon avvio di stagione tra novembre e dicembre si scatena sotto rete aiutando il Sassuolo ad allungare in vetta. Poi la Coppa d’Africa ed al ritorno è un giocatore decisamente più appannato e non al meglio, ma ha dimostrato comunque grandi qualità che potranno far male anche alle difese della A.

CASTIGLIA (VICENZA) 6,5
Nella deludente stagione del Vicenza si è comunque ben destreggiato ed a parte un fisiologico calo nel finale di campionato non ha quasi mai deluso, dimostrandosi molto duttile ed efficace anche in zona gol.

APPELT PIRES (PRO VERCELLI) 6,5
Nei tre mesi più delicati del campionato non può dare il suo contributo a causa della frattura del perone. Peccato perché prima e dopo l’infortunio dimostra di essere un giocatore di buona personalità ed in grado di guidare il centrocampo con disinvoltura. Con lui a pieno regime forse la stagione della Pro Vercelli sarebbe andata diversamente.

ROSSI (BRESCIA) 6
Un giocatore da tempo sulla rampa di lancio ma ancora in attesa di spiccare definitivamente il volo. Alterna buone prestazioni con qualche passaggio a vuoto ed a gennaio sembra in procinto di trasferirsi al Valladolid. Alla fine rimane a Brescia e soprattutto nel finale di stagione gioca con buona continuità guadagnandosi la convocazione anche per gli Europei Under 21.

MASI (PRO VERCELLI/TERNANA) 6
Dopo la preparazione con la Juventus ritorna a Pro Vercelli per poter giocare con continuità, ma a gennaio si preferisce dirottarlo a Terni dove però ci mette un po’ per ritagliarsi spazio tra i titolari. Dimostra comunque di essere un difensore completo e maturo già per importanti palcoscenici.

BOUY (BRESCIA) 6
Il brutto infortunio lo ha fermato sul più bello, proprio quando aveva trovato una buona continuità di rendimento, testimoniata anche da numerosi e pregevoli assist. Se recupera bene dalla rottura del crociato potrebbe ambire già il prossimo anno alla Serie A, anche se a Brescia lo terrebbero volentieri.

DE SILVESTRO (PRO VERCELLI) 5
Al suo primo anno tra i professionisti non è riuscito a dimostrare tutte le sue qualità. I tanti cambi di ruolo non lo hanno certo agevolato e soltanto a sprazzi è riuscito a convincere. La sua tecnica non si discute ma ha bisogno di almeno un altro anno di apprendistato.

GIANDONATO (VICENZA/CESENA) 5
Un giocatore dalle grandi potenzialità che però ancora non è riuscito ad emergere nonostante abbia già una buona esperienza nel massimo campionato. A Vicenza pare giocare con un po’ troppa sufficienza ed a gennaio si preferisce fargli cambiare aria. Finisce a Cesena ma anche in Romagna non convince del tutto sfoderando troppe prestazioni altalenanti.

MANIERO (TERNANA) 5
L’anno scorso aveva festeggiato la promozione in A del Pescara giocando poco ma trovando diverse reti importanti tra cui quella bellissima e decisiva ai fini della vittoria del campionato dei Delfini. Quest’anno a Terni ha avuto poco fiducia e spesso la sua grande generosità a tutto campo lo faceva arrivare poco lucido in zona gol. Solo due le reti in campionato prima di finire nel dimenticatoio nell’ultima parte di stagione.

SPINAZZOLA (EMPOLI/LANCIANO) 5
Ad Empoli non parte male trovando anche gol ed assist fin dalle primissime giornate, poi a causa di qualche infortunio di troppo inizia a trovare meno spazio e si trasferisce a gennaio a Lanciano nella speranza di poter giocare di più. Speranza purtroppo tradita dato che con la squadra abruzzese scende in campo solo tre volte.

LIBERTAZZI (NOVARA) 5
Stagione purtroppo caratterizzata da molteplici infortuni quella dell’ex bomber della Primavera Juventina che riesce a debuttare in campionato soltanto  nelle ultime giornate trovando peraltro il gol all’esordio. Se l’anno prossimo sarà più fortunato dal punto di visto fisico potrà dire la sua in Serie B.

PINSOGLIO (VICENZA) 4,5
Titolare soltanto nel girone di andata dove naufraga più volte insieme a tutta la difesa vicentina manifestando qualche limite soprattutto nelle uscite. Nel girone di ritorno diventa la riserva di Bremec, ed assiste da spettatore alla discesa del Vicenza in Lega Pro.

ESPOSITO (GROSSETO) 4
Stagione sprecata per il centrocampista di Torino, che in questa sua seconda stagione a Grosseto (era arrivato nel gennaio dello scorso anno), ha racimolato soltanto 3 presenze sempre subentrando. Nel girone di ritorno il giocatore è finito ai margini della squadra e non è stato più convocato.

GOUANO (LANCIANO/VICENZA) 4
Al Lanciano fino a gennaio dove raccoglie un solo gettone di presenza (senza peraltro entusiasmare), passa al Vicenza nel mercato di riparazione, ma in biancorosso non debutta mai. Strana operazione di mercato. Si parla comunque un gran bene di questo difensore, ma nonostante sia ancora piuttosto giovane (19 anni) deve trovare una società in grado di garantirgli più spazio.

Nella prima parte della stagione abbiamo seguito anche Boniperti  fino a gennaio ad Empoli prima di trasferirsi a Parma(per il suo giudizio cliccate sul Pagellone della Serie A http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=141976) e Belfasti, mai impiegato nel Modena (se non con la formazione Primavera) e da gennaio in Lega Pro Prima Divisione nelle file del Gubbio, dove non ha sfigurato.