Rosati (Ds Pistoiese): "Vi racconto la trattativa Di Biase, lo ha convinto il progetto Next Gen. Per la Serie D è fuori categoria"
In un mercato così povero di emozioni per i colori bianconeri, la Juventus può ritenersi soddisfatta di aver ingaggiato uno dei migliori talenti italiani dei prossimi anni. Stiamo parlando di Gian Marco Di Biase, diciassettenne attaccante della Pistoiese, che approderà alla corte di Madama a partire dalla prossima stagione e indosserà la maglia della Next Gen. La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il direttore sportivo della formazione toscana, Gianni Rosati, per parlare approfonditamente della trattativa e non solo:
Che cosa possiamo raccontare di questa trattativa?
"La Juventus ci aveva manifestato il proprio interesse già un paio di mesi fa, ma la prima squadra a farsi sentire è stata il Torino. Anche l'Udinese era sulle sue tracce. Queste sono state le tre società più forti sul ragazzo, con loro ho parlato e trattato della cessione. Poi c'è stato anche qualche altro club di Serie A, di fascia alta, che voleva prenderlo a parametro senza passare da noi, perché sarebbe accaduto questo se Gian Marco non avesse firmato entro questa finestra di mercato. E la cessione dal punto di vista economico sarebbe stata molto inferiore".
In che modo la Juventus, nonostante l'interesse di Torino e Udinese, è riuscita ad avere la meglio?
"Per il tipo di progetto, perché Torino e Udinese volevano portarlo in Primavera. Al contrario della Juventus, che fin da subito ha proposto di farlo giocare con la Next Gen in un campionato professionistico. Lui è un ragazzo che, a mio parere, dovrà giocare con i grandi. Al di là della cifra, che era quella che volevamo, per Gian Marco sarà una grande sfida. La preferenza del ragazzo era appunto di andare a giocare nella Juve, così abbiamo iniziato a trattare".
Quando c'è stato il vero affondo della Juventus?
"Un paio di settimane fa, quando ci siamo recati nei loro uffici di Milano per stilare il contratto che è poi stato firmato nella giornata di ieri".
A che cifra avete venduto Di Biase alla Juventus?
"Parliamo di una cifra molto importante per un ragazzo così giovane, più o meno quella che è stata riportata dai giornali".
Per chi lo conoscesse poco, quali sono le caratteristiche di questo ragazzo?
"Non è una prima o una seconda punta, è un attaccante. E' un giocatore di inventiva, fa diventare facili le cose difficili. Lui calcia indifferentemente di destro e di sinistro, ha segnato anche di testa. E' un grande talento, certamente dovrà completarsi e maturare ancora di più. Quando non fa gol è triste, perché vorrebbe segnare ogni domenica. Gian Marco assomiglia a se stesso, penso sia impossibile poter fare un paragone. Per la Serie D è nettamente fuori categoria, se avesse giocato con l'altro allenatore ora sarebbe in doppia cifra".
Si ringrazia Gianni Rosati per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.