Piccolo gioca Juve-Spezia: "Vittoria bianconera, mi aspetto la grande fame di Vlahovic. Mercato? Con l'arrivo di Paredes il voto è 8"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex di Juventus e Spezia, Felice Piccolo, per parlare approfonditamente della sfida di questa sera e non solo:
Sarà Davide contro Golia?
"Sì, in questo momento la squadra di Allegri sta cercando delle sicurezze e questa può essere una buona chance per aumentarle. Può sembrare uno scontro già deciso in partenza, ma lo Spezia ha già dimostrato di poter far bene in questo genere di confronto".
In che modo, dunque, lo Spezia di Gotti può mettere in difficoltà la Juventus?
"Innanzitutto non sarà lo stesso Spezia visto a San Siro con l'Inter, per questo mi aspetto una squadra più insidiosa e vogliosa di fare risultato. Il buon lavoro di Thiago Motta è stato quello di alzare il baricentro della squadra e questo consentiva loro di pressare alto nel momento in cui alzava i due terzini e concedeva ai due centrali l'uno contro uno. E' andato via Maggiore, per cui qualche pedina è cambiata, ma l'atteggiamento è rimasto immutato. L'arma dei liguri può esser proprio questa, d'altra parte si troverà di fronte una Juventus il cui reparto di centrocampo non è composto da elementi di esperienza e blasone. L'assenza di Pogba potrebbe rivelarsi un problema, in quanto è un giocatore in grado di risolvere la partita con una giocata".
Da quale giocatore ti puoi aspettare di più?
"Mi aspetto la grande fame di Vlahovic, d'altronde si è già messo in luce con gol di ottima fattura contro la Roma. Questa rosa non è composta, per la maggior parte, da grandi nomi, almeno non come nel recente passato, ma ci sono molti giocatori giovani che possono aver voglia di mettersi in luce".
Chi vincerà questa sfida?
"Lo Spezia cercherà di render la vita difficile, ma la Juventus non può sbagliare. Per cui mi aspetto una vittoria dei bianconeri".
Paredes, l'ultimo arrivo in casa Juve, sta sostenendo in questo momento le visite mediche. Come giudichi il mercato della Vecchia Signora?
"La campagna acquisti è stata senz'altro positiva, il voto non può che essere 8. Mi rendo conto, però, che non è stato semplice poter cedere alcuni giocatori, in particolare come Rabiot che sembrava destinato al Manchester United. Ci sarà da capire quale sarà la stagione di Pogba, che al momento non è a disposizione di Allegri. Più in generale, l'Italia ha perso un po' di blasone e i migliori vanno nei campionati esteri. Ci stiamo accontentando di prendere dei giocatori sopra i trent'anni invece di puntare sui giovani, ma qualche squadra come il Milan sta invertendo la tendenza".
Si ringrazia Felice Piccolo per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.