Padovano su Allegri: "Decisione Juve legittima, ha lasciato nel peggiore dei modi. Montero? Gli auguro carriera eccezionale. Su Motta..."

"Avevo detto, l'ultima volta che ci eravamo sentiti, che l'avventura di Allegri alla Juve era destinata a concludersi. Il suo ciclo era ormai concluso, ciò che è accaduto con l'Atalanta non ha fatto soltanto altro che accelerare le cose. E' abbastanza comprensibile l'atteggiamento della società". Pensieri e parole di Michele Padovano, ex attaccante bianconero campione d'Europa nel '96, che ai microfoni di TuttoJuve.com commenta quanto accaduto nella giornata di ieri:

Dunque non si poteva più rimandare l'inevitabile.

"Secondo me era già stata presa la decisione, a mio parere legittima in quanto ne aveva tutto il diritto, poi il nervosismo di Allegri è stato dettato anche dal fatto di non esser stato messo al corrente della situazione. Lo dimostrano i suoi atteggiamenti".

Immagino ti riferisci al momento in cui, in campo, ha quel gesto polemico nei confronti di Cristiano Giuntoli. No?

"E' stato abbastanza forte, anche inaspettato. Mi dispiace per lui, perché è uscito nella maniera peggiore. Aveva altri modi per congedarsi".

Sarai incuriosito nel vedere Paolo Montero alla guida della prima squadra?

"Gli faccio un grossissimo in bocca al lupo, è una cosa senz'altro molto bella. Per il bene che gli voglio, il mio augurio a lui è di una carriera eccezionale. E' il primo a sapere che saranno solo due partite, perché la dirigenza ha già deciso chi sarà il nuovo allenatore".

Credi sarà il nuovo allenatore della Next Gen?

"Non lo so, i commenti potrei farli solo se fossi all'interno della società. Posso solo augurargli il meglio, quindi di sì, poiché so quanto ama la Juve".

Mi dicevi che la dirigenza conosce già il nuovo allenatore... Sarà Thiago Motta?

"Vedremo se sarà la scelta giusta, a Bologna ha dimostrato di essere un ottimo allenatore e penso che Thiago si sia guadagnato il biglietto per una grande squadra. Solo il tempo ci dirà se sarà o meno all'altezza di un club blasonato come la Juventus".

Si ringrazia Michele Padovano per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.