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Ghazi su Rafia: "Gol al Genoa giusta ricompensa, Serie B adatta per la sua crescita. Vi racconto il trasferimento alla Juve. E sul rapporto con Benzema..."

14.01.2021 22:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Ghazi su Rafia: "Gol al Genoa giusta ricompensa, Serie B adatta per la sua crescita. Vi racconto il trasferimento alla Juve. E sul rapporto con Benzema..."
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© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex giornalista dell'autorevole quotidiano francese "L'Equipe" e molto vicino al talentino della Juve U23 in gol contro il Genoa, Bilel Ghazi, per parlare approfonditamente di Hamza Rafia e non solo:

Ieri chi si è preso la scena non è stato il solito Ronaldo, ma Rafia. Come stai giudicando la sua avventura italiana?

"Penso che stia facendo bene già dall'inizio, in U23 ha l'opportunità di imparare come è il calcio italiano. E' molto migliorato dal punto di vista fisico, lo vedo più forte rispetto al passato. Credo che per la Juve sia un motivo di grande soddisfazione".

Per chi non lo sapesse, Rafia si era già messo in luce a Lione per poi esser strappato dai bianconeri l'estate scorsa.

"A Lione ha fatto molto bene nella squadra giovanile, ma non ha avuto il tempo di potersi confrontare con i grandi. La buona stagione disputata ha dato grande confidenza ad Hamza, questo gli ha permesso di giocare nella nazionale della Tunisia. Si può dire sia stato molto particolare vederlo in nazionale, perché lui era l'unico giocatore non della massima categoria ad esser convocato".

E ha trovato un suo estimatore come Andrea Pirlo, come è il rapporto con lui?

"Sì, Pirlo ha avuto modo di poterlo vedere nel momento in cui era stato designato come tecnico dell'U23. All'allenatore bianconero piace davvero molto, si è espresso in suo favore e lo ha voluto con sé in prima squadra. Il gol segnato al Genoa è stata una giusta ricompensa per Hamza".

Potrà trovare ancora spazio all'interno della prima squadra?

"Penso che possieda tutte le qualità per diventare un grande calciatore. Sappiamo che alla Juventus sono presenti grandi giocatori come Ronaldo, Dybala, Morata, per questo ritengo che Hamza debba andare in una categoria superiore come la Serie B per poter apprendere ancora di più e trovare più spazio. Per lui sarebbe un'ottima cosa andare in prestito per sei mesi, perché la Juve è la Juve ma giocare tre o quattro partite non sarebbe abbastanza per continuare la sua grande crescita".

Ci ha sorpresi molto il gol che ha dedicato alla sua mamma. Tutti lo conosciamo come calciatore, ma che ragazzo è Hamza Rafia?

"Sono nel calcio da quindici anni, ma un ragazzo così gentile come Hamza ne ho conosciuti pochi. Ha sempre grande rispetto per tutti, non ho mai avuto un problema che lo riguardasse. E' un ragazzo presente, molto attento nell'ascoltare i pareri degli allenatori e dei giocatori più grandi. Sono orgoglioso di essere suo amico, anzi lo posso definire tranquillamente come un fratellino. E' veramente una bella persona, oltre che un bel calciatore".

Ci racconti come è arrivato alla Juventus? Eri stato uno dei primi a parlare del suo trasferimento

"Hamza si è trasferito a Torino alla fine del suo contratto con il Lione. La scintilla è scoccata due anni fa, fece una grande partita contro l'Ajax e segnò un gran gol da metà campo. Paratici insieme agli scout bianconeri lo osservò proprio in quella occasione. Mi ricordo che inizialmente non voleva firmare il contratto senza che la Juve non riconoscesse una somma di denaro al Lione, in segno di rispetto a quella società che lo aveva cresciuto e accolto nelle sue fila quando era molto giovane. I bianconeri sono riusciti a corrispondere quella cifra, così ha firmato ed è diventato un giocatore della 'Vecchia Signora'. Penso che sia stato un qualcosa di molto bello quello che ha fatto Hamza, soprattutto di una certa rarità in questo mondo".

C'è un giocatore che gli assomiglia per caratteristiche tecniche e fisiche?

"Penso sia difficile fare paragoni tra Hamza e gli altri giocatori, posso dire che è di grande passo e vede molto bene il gioco. E' molto intelligente dal punto di vista tattico, altruista per i suoi compagni e dispone di qualità tecniche importanti. Forse ha bisogno di andare un po' più in velocità senza palla, ma c'è tempo per migliorare. Ha tutte le caratteristiche di un numero 10".

Si dice che sia sulle orme di Benzema. In che modo l'attaccante del Real Madrid lo potrà aiutare a crescere ancora di più?

"Hamza è di Bron, la stessa città di origine di Karim Benzema. Lo conosce fin da bambino e per lui è un grande esempio da seguire. E' veramente una bella cosa questa, penso poi gli dia anche qualche consiglio".

Si ringrazia Bilel Ghazi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.