Fabrizio Cammarata: "Sfida quasi proibitiva, ma il Verona vuol far bella figura. Juve? Sta tornando la voglia di vincere, sarà protagonista dopo il Mondiale"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex della sfida tra Verona e Juventus ed attuale guida tecnica del Melbourne Victory, Fabrizio Cammarata, per parlare approfonditamente del match e non solo:

Potrete riascoltare uno stralcio dell’intervento a “Cose di Calcio” in onda su Radio Bianconera (visibile dal bouquet di Sportitalia canale 60).

Come procede la tua avventura a Melbourne?

"Da noi è appena iniziato il campionato, si sono giocate poche partite e siamo in una buona posizione. Speriamo di vincere l'ultima dell'anno, poi ci sarà la sosta e riprenderemo dopo la Coppa del Mondo. Vogliamo giocarci le nostre carte, la rosa è competitiva". 

Parlando del match di quest'oggi, mai abbiamo visto un Verona così in difficoltà dal ritorno in A. Che succede agli scaligeri?

"La classifica parla chiaro, è una squadra in difficoltà che ha già perso dieci partite di cui otto di fila. La Juve è una delle squadre più in forma, sarà ancora più difficile. La speranza è che il Verona possa fare una bella partita davanti al proprio pubblico".

La Juventus viene da quattro successi di fila in campionato e vuole recuperare sul Milan secondo. Quale sarà l'atteggiamento dei padroni di casa?

"Sicuramente proverà a giocarsela fino alla fine, cercando di non prendere gol. Il Verona, in questo momento, ha bisogno di una vittoria importante, in modo così da far scattare quella scintilla che possa svoltare la stagione".

Il Verona sta pagando, a tuo avviso, un mercato non all'altezza?

"In questo momento sta dimostrando questo, chi è arrivato al posto di Barak, Caprari e Simeone non sta facendo bene. E' sotto gli occhi di tutti, d'altronde i risultati non mentono. Ci sono dei giocatori bravi, ma che adesso stanno facendo fatica".

Questo Verona-Juve non assomiglia al tuo del 2000?

"No, perché noi arrivavamo da tredici risultati consecutivi e in quel momento stavamo bene mentalmente e tecnicamente. La Juve si stava giocando lo scudetto, era un po' tutto diverso".

E ora la Juve è un po' distante dallo scudetto.

"Sta tornando però quella voglia di vincere, chi è in testa dovrà darsi da fare perché la Juve è sempre in agguato".

Quale è il fattore che farà tornare la Juve in auge?

"Penso al recupero dei suoi titolari, alla solidità difensiva che è sempre una grande base, per me il campionato che inizierà dopo la Coppa del Mondo vedrà la Juve protagonista".

Quale è il giocatore che una volta recuperato farà svoltare la stagione bianconera?

"Sicuramente Chiesa è un giocatore che può dar tanto, nelle ultime partite è ritornato in campo ed è sempre importante nell'uno contro uno. In più è un aiuto fondamentale per gli attaccanti, come Vlahovic che sta avendo un po' di difficoltà. Difesa a tre? I moduli lasciano il tempo che trovano, la Juve ha voglia di lottare e sembrava aver perso questa caratteristica. C'è rivalsa per l'eliminazione dalla Champions, e sapendo che l'Europa League inizierà a febbraio ora sarà fondamentale fare più punti possibili in campionato".

Pronostico della sfida? 

"Spero che il Verona si riprenda, ma gioca contro una delle squadre più in forma. E' una sfida quasi proibitiva, sarà difficile fare risultato".

Si ringrazia Fabrizio Cammarata per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.