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Drago su Bernardeschi: "E' più convinto dei suoi mezzi, ma si è involuto sotto porta. Rinnovo? Gli conviene farlo, è un esempio per i giovani"

02.12.2021 11:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Drago su Bernardeschi: "E' più convinto dei suoi mezzi, ma si è involuto sotto porta. Rinnovo? Gli conviene farlo, è un esempio per i giovani"
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© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex allenatore di Federico Bernardeschi ai tempi del Crotone, Massimo Drago, per parlarne approfonditamente e non solo:

Come lo stai vedendo quest'anno? Ha un piglio differente rispetto al recente passato?

"Lo vedo più all'interno del progetto Juve, l'anno scorso era un po' più ai margini. E' più in campo con Allegri, d'altronde con lui aveva già dimostrato un buon feeling. Infatti aveva dimostrato tutto il suo entusiasmo nel momento in cui aveva saputo del suo ritorno".

Lo ha cambiato la vittoria dell'Europeo?

"Penso di sì, ha contribuito ad aumentare la sua fiducia. Era un periodo in cui aveva i fucili puntati contro, ma ha dimostrato tutto il suo carattere e la sua voglia di emergere dalle difficoltà. A dire la verità, però, mi erano un po' dispiaciute le sue dichiarazioni nei confronti di Pirlo, perché un allenatore tenta sempre di mettere i propri giocatori nelle condizioni di poter dare il massimo. Penso sia ormai acqua passata".

Che cos'ha oggi in più Bernardeschi rispetto agli anni scorsi?

"Lo vedo più convinto nei suoi mezzi, è più insistente a cercare l'uno contro uno con l'obiettivo di saltare l'uomo. Questo è un gesto che fai quando sei più consapevole, perché così entri nell'ottica di mettere in mostra determinate giocate".

Può essere il titolare di questa squadra?

"Faccio fatica a vedere dei titolari fissi nella Juventus, perché ci sono talmente tanti impegni che impediscono all'allenatore di far giocare sempre gli stessi. Partire dall'inizio oppure subentrare è una grande occasione nella Juve".

Rispetto a quando lo hai avuto tu, poi, è cambiato davvero tanto in termini di gioco.

"Sì, l'unica critica che voglio rivolgere è che fa pochi gol. Nelle corde di Federico c'è la possibilità di esser prolifico sotto rete, questa è un po' una caratteristica che sta mancando negli ultimi anni. Non si capisce l'involuzione, potrebbe cercare di più il tiro dalla distanza".

Domanda secca: rinnoverà con la Juventus?

"Se fossi nella sua testa, lui non vedrebbe l'ora di rinnovare. Ma chi non lo farebbe nella Juve? E' una realtà talmente importante che fai fatica ad andare via da questa squadra. Gli conviene rinnovare. Federico è da anni che vive la mentalità Juventus, per questo è un buon esempio per i più giovani ed essere un buon leader per questa squadra".

Si ringrazia Massimo Drago per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.