Roma in affanno. Dzeko bianconero mancato. L'ombra di Allegri su Fonseca. I problemi societari
Roma-Juventus è una delle classiche più sentite del nostro calcio. La rivalità tra i due club ha radici profonde, almeno dagli anni '80 in poi. Per i tifosi giallorossi Madama resta una nemica sportiva a tutti gli effetti. La squadra capitolina, però, questa volta si presenta all'appuntamento accompagnata da molti problemi, inimmaginabili per la nuova proprietà targata Friedkin. Il 3 a 0 a tavolino contro il Verona per la trascrizione del nome di Diawara sulla lista sbagliata, è l'emblema della situazione di estrema difficoltà in cui vive la Roma. L'episodio ha portato alle dimissioni del segretario generale Pantaleo Longo che potrebbe accasarsi proprio con la società scaligera. Intanto, l'ad Fienga è stato inibito per 30 giorni a seguito del mancato rispetto del protocollo sanitario Covid-19 in occasione di Napoli-Roma dello scorso agosto. Comunque sia, sia profila una mini rivluzione societaria.
Per quanto riguarda il campo, i riflettori saranno puntati su Dzeko. Il bosniaco si sentiva ormai un giocatore della Juventus, ma il mancato ingaggio di Milik da parte della Roma, lo ha costretto a restare. Le indiscrezioni parlano di attriti con il tecnico Fonseca che avrebbe voluto schierarlo al Bentegodi, salvo poi lasciarlo in panchina. L'allenatore negli ultimi giorni ha parlato con il giocatore, confermandolo capitano e sperando di superare le divergenze. Ma con quale stato d'animo giocherà l'attaccante contro avversari che sperava fossero nuovi compagni di squadra? Qualche dubbio resta. Ad acuire le tensioni ha contribuito lo stesso Dzeko mettendo un like su Instagram alla notizia riguardante l'interesse del Barcellona nei suoi confronti.
Vive ore tormentate anche Fonseca. Sul tecnico portoghese pesano le voci sul possibile arrivo di Allegri. A domanda precisa, il diretto interessato ha risposto con un "Non si sa, vediamo" che ha acceso la fantasia dei tifosi giallorossi. Qualche testata ha ipotizza già come giocherebbe la squadra con il livornese in panchina. La dirigenza capitolina avrebbe incontrato una decina di giorni fa l'ex allenatore della Juventus che oltre a quelle economiche, avrebbe chiesto garanzie tecniche. I vertici della Roma hanno avuto anche un colloquio con Rangnick a Londra e non è tramontata la pista Sarri.
Provando a isolarsi dalle indiscrezioni sul suo futuro, Fonseca sta studiando la formazione da opporre alla Juventus. Potrebbe fare il suo esordio il difensore ex Verona Kumbulla, in una possibile linea a tre con Mancini e Ibanez, o in coppia con l'azzurro in caso di 4-3-2-1, con Karsdorp e Spinazzola sugli esterni. Pellegrini a centrocampo dovrebbe affiancare Veretout, Pdero e Mkhitaryan a supporto di Dzeko. Per Fonseca la sfida contro la squadra di Pirlo potrebbe essere già dal dentro o fuori.