Non sono supereroi ma umani

31.01.2019 06:30 di  Giulia Borletto   vedi letture
Non sono supereroi ma umani
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

"Che tranvata!", si sente in un famoso film di Carlo Vanzina. L'attrice nel caso di "Vacanze di Natale 83", non si riferisce però a quanto visto ieri sera a Bergamo. Noi sì, perchè è seppur vero che prima o poi doveva succedere, peccato sia accaduto in una partita secca, in cui non c'è possibilità di rivedere il risultato. Contro l'Atalanta nei quarti di Coppa Italia il risultato del campo è stato schiacciante: 3-0 e Juventus fuori dalla competizione, come non accadeva dalla stagione 2013-2014. Non si potrà portare a 5 le finali vinte consecutivamente, ma Allegri non fa nessun dramma. "Queste sconfitte fanno bene, già a Roma abbiamo avuto qualche avvisaglia ma ci era poi andata bene.

Ci aiuterà per sabato", ha detto a fine gara, elogiando comunque i suoi giocatori, De Sciglio compreso. Lui è colpevole infatti del retro passaggio killer in occasione del terzo gol di Zapata, cosi come Cancelo di aver perso il pallone che ha spalancato la strada a Castagne per l'1-0. Ad impensierire è la mancanza di reazione da parte della squadra bianconera, la pochezza di 6 in pagella e il nuovo infortunio a Chiellini (l'unico a meritarsi la sufficienza finché rimasto in campo), che potrebbe obbligare la dirigenza a mettere una pezza nell'ultimo giorno di mercato o sperare in un miglioramento notturno dell'intesa tra Rugani e De Sciglio. Neanche Ronaldo aiuta ieri sera, anche lui non va oltre il 5, definito quasi invisibile in una partita secca che era da vincere. Voltare pagina, è questo l'imperativo, rimettere i piedi per terra e non pensare di essere dei supereroi.