TJ - Yildiz quasi come un top player: verso un contratto da sei anni

Kenan Yildiz firmerà un contratto di sei anni, con uno stipendio più che raddoppiato. Un riconoscimento che arriva a dodici mesi dall'ultimo rinnovo, quando era passato da un accordo lievemente sopra quello di un Primavera a guadagnare un milione e mezzo all'anno, con il numero dieci sulle spalle. Era stata un'investitura a cui ha risposto comunque bene, con 12 gol e 9 assist in stagione, inclusi il Mondiale per Club che ha portato tre reti e due assist. La prossima dovrebbe essere quella della consacrazione.

Lo sarà economicamente, perché andrà a percepire 3,5 milioni di euro a stagione. Accordo fino al 30 giugno del 2030, con opzione per un'altra stagione, quando avrà ventisei anni. È il modo per soddisfarlo e dargli ulteriori input per le annate che verranno, con l'idea di puntare forte su di lui, ritagliandogli un ruolo sempre più centrale. Certo, può anche essere considerato l'asset più importante in caso di mancata qualificazione in Champions League, perché valutato circa 100 milioni di euro (e sarebbe una plusvalenza piena).

Fra cinque anni sarà più o meno sui livelli dei top player della Juventus, come guadagno. Escluso Vlahovic l'idea è quella di mantenere un tetto intorno ai 6 milioni, com'era successo con Andrea Agnelli prima del tentativo Cristiano Ronaldo.