La Stampa - KOLO, il nodo è la formula

Come riporta La Stampa: il primo vero colpo dell'era Comolli è stato JonathanDavid. Il caso più delicato da gestire anche per il dirigente francese è quello legato al futuro di Dusan Vlaho-vic. E mentre il mercato dei centravanti entra nel vivo, il direttore generale della Juventus non molla sul fronte Randal Kolo Muani pur seguendo con grande attenzione l'evolversi di tante altre storie di mercato, come quella legata a Victor Osimhen. L'attaccante francese continua a dare la priorità alla Juve, però il Psg forte anche di interessamenti arrivati dalla Premier (su tutti il Chelsea) oltre ad aver fissato a quota 50 milioni la valutazione del cartellino, aprendo sì a un secondo prestito, solo a fronte di un obbligo di riscatto garantito o quasi.
Mentre la Juve vorrebbe la possibilità di valutare per un'altra stagione un investimento complessivamente tanto vincolante, insistendo per la formula del prestito con diritto di riscatto. Pur ribadendo le intenzioni di puntare a lungo su Kolo Muani, sia all'entourage del giocatore che al Psg, alzando l'offerta per la quota da versare subito per il prestito, avvicinando la richiesta di 10 milioni con copertura totale dell'ingaggio. Un'operazione che resta inevitabilmente intrecciata al caso Vlahovic: se la Juve dovesse riuscire a trovare una soluzione in tempi brevi con l'entourage del serbo, aumenterebbero i margini di manovra sul mercato in generale e nella trattativa per Ko-lo Muani in particolar modo.