Zidane: "La Juve è sempre nel mio cuore. Lippi? Mi ha sempre difeso"

Zidane: "La Juve è sempre nel mio cuore. Lippi? Mi ha sempre difeso"TuttoJuve.com
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di Giuseppe Giannone

Intervenuto al Match des Legendes, partita tra vecchie glorie del calcio francese, Zinedine Zidane, ex fuoriclasse della Juventus, parla della squadra bianconera, e di alcuni protagonisti dei suoi tempi. Ecco quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport": "La Juve? E' sempre nel mio cuore, tornerà grande. All’inizio faticavo perché non ero abituato ai ritmi di allenamento e ai carichi di lavoro. Ma, piano piano, il mio talento è emerso, grazie anche a un cambio di approccio. La Juve ti insegna che devi vincere a ogni costo. In Francia se perdevi una partita non succedeva niente, in Italia invece è diverso.

Lippi? Marcello mi ha sempre difeso. Mi ha insegnato una cultura del lavoro che prima non avevo. È stato uno degli allenatori più importanti incontrati durante il viaggio. Ha avuto il merito di cambiare la mia mentalità.

L'Avvocato Agnelli?  Mi chiamava dopo le vittorie importanti. Mi faceva i complimenti in francese e riattaccava. Un personaggio unico. Del Piero? Alla Juve c’erano tanti giocatori forti, ma lui aveva qualcosa di diverso. Era straordinario. In bianconero è stato un eroe, costante per quasi vent’anni a un livello altissimo”.