Vucinic: "Allenare il Montenegro non mi spaventa. Adzic? Il futuro è suo"

Vucinic: "Allenare il Montenegro non mi spaventa. Adzic? Il futuro è suo"TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Ieri alle 21:00Altre notizie
di Marta Salmoiraghi

Mirko Vucinic, ex bianconero ora ct del Montenegro, ha rilasciato una lunga intervista sul sito di Gianluca Di Marzio in cui ha raccontato della sua nuova esperienza come allenatore soffermandosi in particolare ad elogiare il giovane talento della Juventus Vasilije Adzic. Ecco le sue dichiarazioni:

Perché il Montenegro? Ero il vice, poi, dopo una serie di risultati negativi, mi è stata affidata la squadra. So che allenare una Nazionale è molto più complicato, ma le sfide difficili non mi spaventano”, ha raccontato.

Con il nuovo ruolo sono cambiate anche le priorità e le prospettive.

“Quando eri calciatore pensavi solo a te stesso, ora devi occuparti di 26 persone. Le attenzioni sono tutte sul gruppo: devi studiare gli avversari, osservare i tuoi giocatori, capire chi convocare.”

Una pressione diversa, ma costante.

“Hai sempre quel pensiero fisso in testa: chi devo far giocare?. Cerco di trovare la soluzione migliore per loro, ricordando quello che provavo io da giocatore.”

Nel suo percorso, però, non mancano modelli di riferimento.

“Mi hanno ispirato Conte e Spalletti, ma anche Zeman e Ranieri. Non basterebbe un’ora per parlare di tutti loro.”

Infine, un pensiero sul futuro del calcio montenegrino:

“Adžić ha tutto per diventare il futuro del Montenegro. Possiede le qualità giuste per riuscirci.”