TMW - Dubbi su David e Openda, Vlahovic continua a segnare: l'attacco è un rebus

Dieci punti in classifica e otto gol segnati: la Juventus di Igor Tudor non ha sbagliato l’avvio di stagione. Eppure, dietro al bilancio positivo, restano domande aperte soprattutto sul reparto offensivo. L’estate bianconera è stata segnata dalle cessioni e dall’irrisolto caso Vlahovic, rimasto in rosa nonostante i tentativi di cessione del dg Comolli. L’ultimo giorno di mercato ha portato colpi importanti, David e Openda, due numeri nove che però devono ancora trovare una collocazione precisa nel progetto tattico.
Come scrive anche TMW, Tudor è stato chiaro: niente due punte. E infatti l’esperimento visto in Champions contro il Borussia Dortmund – con David più arretrato e Openda terminale – ha convinto poco, costringendo il tecnico a rimescolare le carte in corsa. Rebus rinviato, ma non cancellato. Contro il Verona si è rivisto dal 1’ Vlahovic, reduce da una buona prova in Europa. Il serbo, però, non ha inciso.
Il paradosso è che proprio lui resta il miglior marcatore della Juve in questo avvio: quattro reti, nessuno come lui. Ma tutte arrivate da subentrato. Un dato che pesa e che rischia di trasformarlo, suo malgrado, in un “bomber dalla panchina”. Etichetta scomoda, soprattutto per un giocatore dal costo e dall’ingaggio così elevato. Le critiche che lo accompagnano fin dai primi mesi in bianconero, soprattutto sul piano caratteriale, rischiano così di riaccendersi.