Spagna, De La Fuente: "In un altro Paese un giocatore come Morata sarebbe un mito"
Intervistato da As, Luis De la Fuente, ct della Spagna, prende le difese del bistrattato Alvaro Morata, e, più in generale, sprona i tifosi della nazionale ad ammirare maggiormente i giocatori della "Roja": "Morata? Sarebbe un mito in un altro Paese, di riconosciuto prestigio - ha detto sul calciatore seguito dal Milan e accostato in passato a Inter e Juventus -. È un problema del Paese, succede spesso perché è storico. Non mi stanco mai di difendere il prodotto nazionale. So che i calciatori spagnoli sono i migliori al mondo.
Il nostro stile è riconoscibile, si tenta di plagiare e copiare in molti posti nel mondo. Ci deve essere una ragione. È il momento di dire senza timidezza, vergogna o complessi che in Spagna siamo i migliori in molte cose. Non abbiamo nulla da invidiare sotto tanti aspetti, uno di questi sono i calciatori che abbiamo che sono eccezionali. Dovrebbero essere riconosciuti e valorizzati come meritano con premi individuali. Sono qualificati per essere valutati meglio all'estero che in Spagna. È un altro punto di miglioramento che abbiamo in casa nostra".