Solito Zeman: "Del Piero non è un fuoriclasse"

Zdenek Zeman continua a sparare le sue personalissime sentenze davanti a microfoni, telecamere e taccuini. Oltre a rivolgere le solite accuse al suo più grande incubo, Luciano Moggi, l'ex allenatore boemo se la prende anche con Del Piero e Mourinho.
"Lui ha detto che ha chiuso col calcio ma io penso che sia ancora nel giro. L'ostilità di Moggi è stata decisiva nello svolgimento della mia carriera dato che è dal '98 che non riesco piu' ad allenare. Prima ero considerato tra i migliori allenatori e guadagnavo più di tutti, non perchè andavo a chiedere i soldi con la pistola, ma perchè mi venivano offerti", ha attaccato Zeman, intervistato da Antonello Piroso nella puntata di Niente di Personale che andrà in onda stasera su La7.
Il boemo parla poi della sua recente deposizione al processo Calciopoli: "Non ho fatto dichiarazioni ma semplicemente risposto alle domande del Pubblico Mnistero. Questa ostilità nasce nel 98, quando ho detto che nel calcio di allora non mi piacevano i farmaci".
E alla domanda se Luciano Moggi, avesse ancora molta influenza sul mondo del pallone, Zeman ha detto: "Penso ci sia ancora, anche se ha dichiarato che con il calcio ha chiuso".
Sulla mancata convocazione di Cassano in nazionale, l'ex tecnico di Roma e Lazio ha affermato: "Se Cassano è fuori dalla Nazionale vuol dire che Lippi ha altre intenzioni.
Un ct deve fare la squadra come la pensa lui. Penso che oggi vadano avanti gli allenatori amici dei giocatori, perchè li capiscono e li conoscono".
Su Maradona tecnico dell'Argentina, il boemo ha un suo pensiero. "È stato un grande calciatore, ma come allenatore punta sull'amicizia con i giocatori: quando si vince, vuol dire che si fa bene così, quando si perde no".
Fino a questo momento le squadre che lo hanno maggiormente deluso, sono le romane: "Vedo che in questo momento non danno grandi soddisfazioni".
Zeman non considera molto esaltante il nostro campionato e lo considera poco spettacolare: "È difficile trovare una squadra che mi piaccia -ha aggiunto il boemo-. Ci sono belle partite, disputate da Genoa, Udinese o Fiorentina". Quanto ai giocatori che considera dei fuoriclasse, Zeman ha una sua personalissima lista, dalla quale esclude clamorosamente Alex Del Piero: "Totti, Baggio e Rivera.Poi - aggiunge - ci sono anche ottimi giocatori come Del Piero". Infine una critica velenosa al gioco dell'Inter e, quindi, a Mouriho: "Non sono solo io che sollevo polemiche sul calcio dell'Inter, ma tutti quelli che aspettavano Mourinho per vedere un calcio nuovo e diverso. Tutti lo aspettavano per vedere un calcio migliore e invece. Chi vincerà lo scudetto? Di questo passo l'Inter se ne aggiudicherà dieci", ha concluso Zeman.