Repubblica Torino - La N’drangheta non comprò la villa a Vidal

Su Repubblica Torino: "La N'drangheta non comprò la villa a Vidal". a. È quanto si ricava dalle motivazioni della sentenza della Cassazione sul maxprocesso Carminius, celebrato in primo grado ad Asti e in appello a Torino. Per i giudici è possibile affermare che a Carmagnola, «quanto meno dal 1991» si è radicato il gruppo della famiglia Arone.La Cassazione ha affermato che nella sentenza della Corte di appello di Torino «manca del tutto ogni riferimento a interventi di sapore intimidatorio, o quanto meno di ammorbidimento, nei confronti del venditre Vidal o del suo rappresentante». Inoltre è emersa la «sostanziale occasionalità dell’affare», che fu segna- lato a Burlò per vie traverse da altre persone. La confisca è stata revocata.

Le motivazioni contengono anche un paragrafo (ancora incomple- to) su Roberto Rosso, l’ex assessore regionale accusato di voto di scambio politico mafioso. A febbraio la Cassazione aveva ordinato un pro- cesso d’appello bis per lui. Secondo i giudici non c’è prova che i boss della ‘ndrangheta si servirono del «metodo mafioso» per raccogliere voti a suo favore. Ma si attende ancora il deposito della parte di motivazioni che per un errore tecnico non è ancora stata depositata.