Ravezzani critica l'acquisto di Openda: "Com'era la storia che Comolli si sentiva un genio"

Sul suo account "X", Fabio Ravezzani, direttore di "Telelombardia", non manca di crticare la Juventus, e, nello specifico, Comolli, per l'acquisto di Lois Openda, attaccante classe 2000 della nazionale belga che, ieri sera, nel finale del match di Champions League contro il Real Madrid al Bernabeu, ha fallito una clamorosa occasione da gol:
"Non serve altro. Ma com’era la storia di Comolli che si sentiva un genio perché prima di acquistare un calciatore mandava un emissario a convivere con lui per 7 giorni?", questa la considerazione, ironica, del collega.
Non serve altro. Ma com’era la storia di Comolli che si sentiva un genio perché prima di acquistare un calciatore mandava un emissario a convivere con lui per 7 giorni? #Juve https://t.co/lXQsVDcLjj
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) October 23, 2025
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