Rabiot è indiavolato

Rabiot torna a Torino da ex: il nuovo Milan vola con lui al centro, ne parla Gazzetta.
Milan in forma: 4 vittorie consecutive e un solo gol subito. Ora la sfida alla Juventus.
Adrien Rabiot è pronto a tornare allo Stadium da ex. Domenica sera, in Juventus-Milan, il centrocampista francese affronterà per la prima volta la sua ex squadra, dopo cinque stagioni in bianconero. Una sfida dal sapore speciale per chi, come lui, è stato lasciato partire a parametro zero, senza un vero tentativo di rinnovo.
Eppure oggi Rabiot è al centro del nuovo Milan, una squadra rigenerata dopo il ko dell’esordio contro la Cremonese. Da allora, i rossoneri hanno collezionato quattro successi consecutivi tra campionato e coppa, con nove gol realizzati e uno solo subito.
Il Milan cambia volto dopo il ko con la Cremonese: con Rabiot tutto è diverso
Il Milan di inizio stagione è nato nel segno del cambiamento. All’esordio in campionato contro la Cremonese, Stefano Pioli aveva schierato una formazione quasi identica a quella che pochi giorni fa ha battuto il Napoli. Cosa è cambiato? Solo un nome: Adrien Rabiot.
Alla Juventus, Rabiot aveva collezionato 212 presenze, 22 gol, 16 assist e 4 trofei (uno Scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa). Ma, arrivato alla scadenza contrattuale, non è mai stato realmente considerato parte del futuro. A 30 anni, per la dirigenza bianconera rappresentava un passato da superare.
Al Milan, invece, ha trovato una seconda giovinezza. La sua integrazione è stata rapida anche grazie al legame con Massimiliano Allegri, che lo ha voluto fortemente in rossonero. I due si conoscono bene e il feeling ha portato subito risultati: quattro vittorie in quattro partite con Rabiot in campo.