PJANIC: "Alla Juve solo certezze. Sarà scelto un grande allenatore"

10.06.2019 19:45 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
PJANIC: "Alla Juve solo certezze. Sarà scelto un grande allenatore"

Dal suo Allianz Stadium, Miralem Pjanic ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida tra Italia e Bosnia in programma domani. Ecco quanto evidenziato da TMW:

Sulla prima sfida fra Bosnia e Italia. "Spero che vinceremo anche domani, sicuramente ci aspetta una partita molto difficile, con la squadra favorita del girone. La Nazionale sta giocando molto bene, sono completi, non sarà facile. Dovremo dimostrare un altro viso e altre cose dopo la partita contro la Finlandia. Sono sicuro che giocheremo al meglio, avremo tanti tifosi con noi che ci faciliteranno le cose, spero in un'ottima partita".

Sul rinnovamento della Nazionale. "I leader di questo gruppo sono riusciti a prendere i giovani, dopo un periodo non facile per la Nazionale. L'Italia fuori dal Mondiale non si vede molto spesso. Giocano bene e fanno divertire. Non è una cosa semplice, loro sono favoriti nel loro gruppo, ma proveremo a metterli in difficoltà. Sono buoni giocatori".

Cosa serve domani contro l'Italia?  "Gioca molto bene in difesa, ha degli ottimi giocatori a centrocampo e in attacco, Jorginho e Verratti giocano molto bene, nascondono il pallone, tecnicamente è un altro livello. Questo non è il momento di pensare a cosa abbiamo fatto in Finlandia. Giocavamo molto bene e positivi, eravamo solidi. Sono sicuro che abbiamo le qualità, chance per dei gol".

Sui centrocampisti. "Non sarà facile fermare Verratti e Jorginho, sicuramente io e i miei colleghi troveremo una soluzione per fermare i due registi, Vedremo quale sarà il più pericoloso, Prosinecki ci darà delle indicazioni, noi dobbiamo giocare bene quando abbiamo la palla in possesso. Sicuramente creeremo delle occasioni, noi dobbiamo essere solidi, dobbiamo correre molto. Non so il perché noi non potremmo giocare un'ottima partita"

Sul futuro della panchina. "Alla Juve ci sono tante certezze. Il rosso con la Grecia non era meritato, per fortuna me l'hanno tolto per la seconda partita. Ci tenevo a giocare qui, dentro il mio stadio. Non mi preoccupo, ci sarà una decisione presa per l'allenatore, ci sarà e arriverà un grande allenatore".