Marocchino: "Soulé è reattivo ma non particolarmente veloce, sulla progressione è ancora un punto interrogativo"

10.07.2024 18:40 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Marocchino: "Soulé è reattivo ma non particolarmente veloce, sulla progressione è ancora un punto interrogativo"
TuttoJuve.com

L'ex calciatore Domenico Marocchino è intervenuto in diretta a TMW Radio, durante Maracanà. Ecco le sue parole:

C'è un allenatore che ha più certezze al via della prossima Serie A?
"A prima vista Inter e Atalanta. L'organico dell'Inter è intelligente, sono giocatori che si sanno muovere bene. Ad esempio la Spagna è non solo più forte tecnicamente ma anche a livello intellettivo, quindi si fatica di meno, si fa lavorare di più l'avversario. L'Inter sulla carta mi sembra una squadra con giocatori intelligenti".

Impressionato da Yamal ieri?
"Ha 16 anni, quando tocca la parla sembra giochi a biliardo. Non è uno che esagera".

Juventus, i tifosi chiedono a Soulé di rimanere:
"Ho l'idea che sia un giocatore reattivo, rapido ma non particolarmente veloce. Chi ha vinto agli Europei ha tornanti veloci. Soulé sulla progressione è ancora un punto interrogativo. Ti prende molto a livello visivo, con i tocchi e le movenze, gli manca ancora il gol con costanza. Colpani per esempio mi sembra che abbia un passo più lungo. La Juve poi ha venduto Coman che saltava l'uomo...".

David Luiz, Taremi, Zaniolo e Buongiorno: su quale di questi punterebbe?
"Zaniolo, non ho dubbi. Anche solo dieci minuti e mi diverto".