Marocchino difende Tudor: "Essere difensivista non è un difetto, è una caratteristica"

Ospite di Cose di Calcio su Radio Bianconera, l’ex centrocampista della Juventus, Domenico Marocchino, ha espresso la sua opinione sul lavoro di Igor Tudor, attuale tecnico bianconero, portando equilibrio in un dibattito spesso polarizzato.

“Penso che Tudor sia un difensivista, come predisposizione - ha spiegato - ma non è qualcosa di negativo. È una caratteristica. Tu piaci perché sei così, io piaccio perché sono cos’ha. Insieme piacciamo. Ognuno ha la propria natura, e Tudor è fatto così.”

Con la serenità di chi ha vissuto il calcio in molte epoche, Marocchino ha ricordato come le etichette accompagnino spesso anche gli allenatori più vincenti: “Lo dicevano anche di Allegri, eppure ha vinto cinque campionati, quattro Coppe Italia e ha disputato due finali di Champions. Avevano il coraggio di dirlo pure allora.”

Infine, un tocco di memoria e di saggezza: “Perfino di Trapattoni si diceva che fosse difensivo, e giocava con un tornante, una mezza punta e due attaccanti. Il calcio cambia linguaggio, ma la sostanza resta. Tudor crede nell’equilibrio, e a volte la prudenza, quando serve, può essere una forma d’arte.”