LOCATELLI a Dazn: "Primo tempo inaccettabile. Alla fine parlano fatti: siamo in Champions e abbiamo vinto la Coppa Italia. Allegri? Scelte della società, noi dobbiamo ringraziarlo perchè ci ha dato tanto"

20.05.2024 23:43 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LOCATELLI a Dazn: "Primo tempo inaccettabile. Alla fine parlano fatti: siamo in Champions e abbiamo vinto la Coppa Italia. Allegri? Scelte della società, noi dobbiamo ringraziarlo perchè ci ha dato tanto"
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Il centrocampista bianconero Manuel Locatelli ha parlato ai microfoni di Dazn. Le sue considerazioni dopo il match di Bologna:

Partiamo dalla reazione che avete avuto. Quanto vi dispiaceva uscire con una sconfitta come quella che stava maturando?
"Sì, credo sia meglio parlare della reazione perchè se parliamo del primo tempo, bisogna essere come in tutte le cose equilibrati, ma anche oggettivi: abbiamo fatto un primo tempo inaccettabile. E' chiaro che una finale ti porta via delle energie, tutto quello che vuoi, ma non possiamo giocare così. Poi alla fine della fiera vai ad analizzare che la partita l'hai pareggiata, non è un caso se l'hai pareggiata, credo che alla fine ci abbiamo creduto e questo è stato importante. Questa stagione credo debba finire perchè è stata una stagione molto difficile per tutti, per tutto l'ambiente,  ma alla fine parlano i fatti: noi in Champions League siamo arrivati, abbiamo vinto la Coppa Italia e questa è la realtà".

Il tuo punto di vista su quello che è successo in questi giorni.
"Innanzitutto vincere un trofeo è stata quasi una liberazione, perchè alla Juve conta vincere, portare a casa i trofei e in questi tre anni non l'abbiamo fatto. Questo quindi è stato un passo importante da cui ripartire. Poi tutti noi abbiamo vissuto quello che c'è stato, però sono scelte fatte dalla società, noi ragazzi dobbiamo ringraziare l'allenatore perchè sicuramente ci ha dato tanto e poi è chiaro che noi ci siamo concentrati più sulla vittoria, perchè alla fine bisogna godere anche dei momenti felici che ci sono e quindi bisogna essere attenti a quello".

Il fattore legato al futuro del vostro allenatore, ha condizionato il gruppo?
"Non può essere così perchè al di là delle voci sull'allenatore, ogni giorno su di noi ci sono miliardi di voci, che se andiamo dietro a tutto quello che dicono non viviamo più Noi dobbiamo essere tranquilli, avere equilibrio tra di noi, parlare tra di noi, parlare con la società, stare tra di noi e fare gruppo tra di noi, perchè la Juve o la ami o la odi. Gli altri la odiano e chi la ama siamo solo noi juventini. Quindi devi essere attento a mantener eun equilbrio che sicuramente non è semplice, però credo che alla fine abbiamo sbagliato le partite dopo l'Inter, dopo Empoli, quello è stato un passo che dovevamo fare meglio".

Dove e da cosa ti piacerebbe ripartire?
"Credo che, come in tutte le cose, bisogna essere oggettivi. Serve giocare meglio, sicuramente. Tenere più palla. Nelle mie caratteristiche è importante, non è una colpa o una critica a nessuno. In alcune partite abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, la palla non ce l'hai mai te. Visto anche oggi? Fai fatica, ti arrabbi coi compagni quando gli altri sono organizzati. Devi migliorare tante cose tecniche e mantenere di più il possesso. Alla fine poi in queste grandi squadre devi portare a casa il risultato. Poi se mi dici dove bisogna migliorare ti dico questo".

Cosa pensi della favola del Bologna?
"Io sono appassionato di calcio, bisogna fare i complimenti al Bologna e al mister. Questo ambiente...voglio ricordare Mijahilovic, ha messo le basi. Complimenti a tutto questo ambiente che ha fatto una grande stagione".