Libero - Gol di Turone, la corsa alla smentita per metter Sassi fuorigioco

Sulle colonne di "Libero" si dà ampio spazio stamane alle nuove polemiche sul gol annullato a Turone in Juventus-Roma del 1981. Ne parla il giornalista Giuseppe Pollicelli. Ecco l'interessante articolo riportato nelle pagine sportive della testata diretta da Maurizio Belpietro:
Giorgio Martino, che nel 1986 condusse su Rai2 il programma in cui, ricorrendo a uno strumento denominato Telebeam, si affermò che il gol di Turone in Juventus- Roma del 1981 fosse regolare, parla di «cold case», di «caso freddo», cioè irrisolto e ormai appartenente al passato. Ma a giudicare dalle reazioni che hanno suscitato le parole pronunciate lo scorso 24 febbraio dal moviolista Carlo Sassi in una trasmissione di Radio2 condotta da Massimo De Luca, parole rilanciate tre giorni fa dal sito filobianconero Ju29ro («Il gol di Turone era in fuorigioco, alla Rai di Roma “acchittarono” la moviola»), il caso, pur risalendo a 32 anni or sono, è ancora caldissimo. È perciò paradossale l’insoffe - renza manifestata ieri da Mario Celi sul Giornale e da Stefano Caselli sul Fatto per il ritorno in auge della vicenda, visto che proprio i loro articoli, tra gli altri, provano che la materia è tuttora incandescente. Il che è confermato anche dalla replica abbastanza risentita che lo stesso DeLuca hainviatoaDagospia in risposta all’intervista a Sassi apparsa martedì su Libero e ripresa proprio dal sito di D’Agostino. A parte che De Luca avrebbe dovuto scrivere a Libero, oltre che a Dagospia, visto che l’intervista da questo giornale proveniva, non è chiaro in che cosa De Luca abbia smentito Sassi rispetto a ciò che quest’ultimo ha detto prima in radio e poi a noi. In entrambe le occasioni, Sassi ha asserito che alla Rai di Roma diedero dell’azione una lettura difforme da quella corretta, e che lo fecero di proposito. Tant’è che durante la trasmissione radio, a una domanda del co-conduttore Massimo Cervelli («Quindi l’hanno un po’acchittato pro domo propria?»), Sassi risponde sicuro: «Sì, infatti, è così. Turone era in fuorigioco, effettivamente ». La cosa migliore, a questo punto, ci è parsa sentire direttamente l’ex giornalista della Rai Giorgio Martino.
«L’intervista a Sassi non l’ho ascoltata e neanche la voglio ascoltare. Tutto ciò che posso dire è che non vi furono aggiustamenti », commenta Martino. «Una domenica del 1986, con il caporedattore del Tg2 Beppe Berti, ci occupammo del gol di Turone per sfruttare il Telebeam, che era appena stato creato dalla ditta Telesia». Perché sceglieste un episodio di cinque anni prima? «Perché era un “cold case” su cui si era dibattuto, quindi si prestava. Ma ricordo che analizzammo anche il controverso gol del 3-2 dell’Inghilterra alla Germania nella finale mondiale del 1966. Il Telebeam effettuava un’analisi grafica partendo da immagini ferme, come accade oggi con mezzi molto più sofisticati, e io mi sono limitato a riferire quanto stabilito dai tecnici». Cosa può avere spinto Sassi a queste affermazioni? «Non ne ho idea». Lei è un tifoso giallorosso, in anni recenti è stato anche direttore di Roma Channel. «Ho svolto una carriera improntata all’obiettività e alla serietà, poi ad alcuni starò simpatico e ad altri meno, ma non ammetto che si discuta la mia professionalità ». Pensa che il guardalinee che annullò il gol di Turone fosse in malafede? «Non lo so, non credo. Penso però che il gol fosse valido e che non servano la moviola o il Telebeam per capirlo, visto che Turone partiva da dietro la palla».