La Stampa - Italia, brivido Marchisio. Niente Amauri

Amauri può attendere, ma i problemi per l’Italia di Marcello Lippi ora più che in attacco sono a centrocampo, almeno per la Georgia: all’indisponibilità di De Rossi squalificato e Gattuso infortunato si aggiunge l’infortunio di Claudio Marchisio, uno dei baby azzurri ai quali il ct aveva confermato la fiducua.
La Nazionale azzurra è a un bivio decisivo per la qualificazione a Sudafrica 2010, la doppia sfida di settembre contro Georgia e Bulgaria. Sulla scia della rivoluzione silenziosa cominciata dopo la Confederations, Lippi inserisce nella lista dei 23 ancora Criscito e Marchisio, oltre al terzo portiere Marchetti, e richiama in azzurro Marchionni. Ma a complicare i suoi piani c’è lo stop dello juventino: Marchisio ha lasciato il campo dell’Olimpico al 15’ della ripresa, dopo un brutto pestone al piede sinistro. Rischia di saltare la Nazionale - ha detto Ferrara - domani i medici Juve e lo staff azzurro valuteranno. Se il recupero sarà ritenuto impossibile, Lippi sarà costretto a chiamare un altro centrocampista (Montolivo?).
Non è invece ancora l’ora di Amauri. Se qualcuno sognava la suggestione dell’arrivo in azzurro dell’italo-brasiliano proprio a Torino, per la partita di mercoledì 9 settembre contro i bulgari, ha dovuto fare i conti con le ultime lentezza burocratiche: è in arrivo dal Brasile il documento definitivo per avere il passaporto italiano - aveva dichiarato in settimana l’attaccante bianconero - ma evidentemente la prefettura di Torino non ha fatto in tempo.
Appuntamento rimandato alla sfida di ottobre, contro l’Irlanda di Trapattoni.
Così a Tbilisi Lippi farà affidamento ancora su Giuseppe Rossi e Gilardino o Iaquinta. La chiamata del 29enne Marchionni, centrocampista esterno della Fiorentina (per lui finora solo sei sporadiche convocazioni, una in amichevole con Lippi, l’ultima tre anni fa esatti con Donadoni), indica infatti che il tecnico oramai prosegue sulla strada di un assetto più equilibrato, con quattro centrocampisti. A centrocampo, dove Lippi ha ribadito il suo no, gentile ma secco, all’offerta di Thiago Motta lasciando al solo Camoranesi l’onore da oriundo azzurro, sono problemi per la prima partita vista l’assenza di De Rossi per squalifica (il romanista tornerà disponibile per il secondo match, e si unirà al gruppo direttamente a Torino) e di Gattuso, infortunatosi nel derby. Se i medici di Juve e Nazionale non daranno risposta del tutto negativa, c’è da scommettere che il club azzurro farà di tutto per recuperare Marchisio, piaciuto molto nell’amichevole del 12 agosto contro la Svizzera a Basilea.
Tra i promossi c’è anche l’altro baby, Criscito, anche se per partite di questa difficoltà spesso Lippi preferisce andare sull’usato sicuro (Grosso). Segnale di fiducia anche per D’Agostino, considerato un vice-Pirlo.
L’inserimento di Federico Marchetti nel gruppo dei portieri, come già in Svizzera, conferma: il numero 1 del Cagliari ha scavalcato Amelia nella corsa a Sudafrica 2010.