L'ex juventino O'Neill: "Bevevo, alla Juve facevano esami ogni mese e avevo il colesterolo alto. A Torino erano tutti umili, anche se campioni. Zidane? Un mostro".

03.07.2013 13:00 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
L'ex juventino O'Neill: "Bevevo, alla Juve facevano esami ogni mese e avevo il colesterolo alto. A Torino erano tutti umili, anche se campioni. Zidane? Un mostro".
TuttoJuve.com
© foto di Federico De Luca

Arrivato alla Juventus nell'estate del 2000 dal Cagliari per fare il vice Zidane, Fabian O'Neill, ex centrocampista della nazionale uruguaiana, non riuscì, nelle due stagioni trascorse a Torino, ad imporsi all'attenzione di critici e tifosi, come fece, invece, in Sardegna. Colpa, certamente, dei tanti campioni presenti nella Juve di quel periodo, che, inevitabilmente, impedirono a Fabian di trovare molto spazio, ma anche, se non soprattutto, delle cattive abitudini del giocatore, che, come confessato da lui stesso al portale "Montevideo.com.uy", beveva, e non faceva una vita da atleta. Ecco quanto riportato e tradotto dalla redazione di "Cagliarinews24.com": "Si bevevo. Avevo qualche problema quando facevano gli esami. Nel Cagliari non succedeva nulla perchè il presidente mi adorava. Nelson Abeijon e Diego Lopez li portai io in Sardegna, dal Racing Santander. Mi chiesero un difensore e un centrocampista e visto che avevano giocato con me li conoscevo molto bene e li portai al Cagliari. Non so se avrebbero giocato bene o male, però li portai e hanno giocato per dieci o dodici anni. Alla Juventus era diverso perchè fanno gli esami tutti i mesi e li mi risultava il colesterolo alto, questo e altro: "Cosa? Questo matto dovrebbe essere rinchiuso e invece sta giocando" diceva il medico. Zidane? Un mostro. Un matto molto umile, una persona squisita. Il Cagliari è come un una piccola città, grande inferno. Quando andai alla Juventus dissi: "Adesso vado tra le bestie grandi. devono essere una manica di esaltati tutti". Però arrivai e... contrariamente a ciò che immaginavo, una grande umiltà da parte di tutti, tutti eh! Una cosa davvero spettacolare.

Montero, Inzaghi, Trezeguet, Edgar Davids, Nedved... tutte le grandi bestie. Buffon... tutti! Per loro è un lavoro, lo prendono così. Arrivano all'allenamento con abito e cravatta, si cambiano, si allenano, si fan la doccia e se ne vanno. Ci sono i gruppi chiaro, gli stranieri... e i croati come Igor (Tudor) che erano più "rompicoglioni". Juventus? Mi adoravano tutti. Non so ti fai voler bene e dopo... C'era anche Salas, il cileno. Però io uscivo sempre con Montero. Una volta fecero una festa nell'appartamento di Inzaghi e portarono le donne dei programmi tv (le showgirls). E mi coinvolsero a ballare e bere birra. Terminarono tutti a far sesso meno che me. Che bello eh? Il giorno dopo vidi le stesse ragazze in tv e dicevo a mia moglie: "Guarda, ieri notte eravamo con tutte loro e io non sono uscito con nessuna".