Juventus, Tudor esonerato: la svolta di Comolli con l’arrivo di Spalletti

Juventus, Tudor esonerato: la svolta di Comolli con l’arrivo di Spalletti ne parla Corriere di Torino.

La Juventus ha deciso di esonerare Igor Tudor a causa dei risultati deludenti. Damien Comolli, direttore generale bianconero, ha spiegato che la società non poteva più continuare con questo trend negativo: “Non avremmo più vinto, così abbiamo pensato di cambiare”. La vittoria torna al centro dei valori fondamentali della Juventus, e dopo un periodo senza successi, la dirigenza ha scelto di dare un segnale chiaro.

La decisione di esonerare Tudor è arrivata nella notte successiva alla sconfitta contro la Lazio. Comolli ha sottolineato l’importanza della scelta di Luciano Spalletti come nuovo allenatore: “Spalletti era la soluzione migliore, conosciamo la sua storia e la sua capacità di vincere. Durante la sua carriera ha sempre mostrato un calcio spettacolare. Chiellini, Modesto, la proprietà e io siamo stati allineati nella scelta: non c’è nessuna distanza tra noi”.

Con Tudor, però, i risultati negativi si sono accumulati rapidamente e la Juventus ha deciso di voltare pagina con Spalletti. “Abbiamo firmato un contratto fino alla fine della stagione con opzione di prolungamento. L’obiettivo è aprire un ciclo e guardare al lungo termine. Durante la stagione valuteremo come continuare insieme”, spiega Comolli.

Nel frattempo, la Juventus punta a dare continuità alle vittorie, come quella contro l’Udinese, e a ottenere il massimo dai nuovi acquisti estivi come David e Openda, che finora non hanno ancora reso al meglio. “Non sono preoccupato, sono assolutamente fiducioso. Sono ottimi giocatori e c’è bisogno di tempo per tutti”, aggiunge Comolli.

E sul mercato di gennaio? La Juventus dovrà rispettare il Fair Play Finanziario, ma se dovessero presentarsi opportunità interessanti, saranno valutate attentamente. “Non perdo il sonno per i nuovi acquisti, lo perdevo invece per le prestazioni”, conclude Comolli, confermando la centralità della vittoria e della stabilità tecnica per il futuro bianconero.