Juventus: dopo lo scudetto del 2020 investiti quasi 800 milioni.

Juventus: dopo lo scudetto del 2020 investiti quasi 800 milioni.TuttoJuve.com
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di Redazione TuttoJuve

Juventus: dopo lo scudetto del 2020 investiti quasi 800 milioni. Tante rivoluzioni, ma nessuna vincente secondo Gazzetta

Dal trionfo del 2020 a oggi, la Juventus ha investito oltre 750 milioni di euro sul mercato — una cifra enorme, senza contare bonus e commissioni. Eppure, nonostante le spese record, i bianconeri non sono più riusciti a imporsi in Serie A e tantomeno in Champions League, l’obiettivo dichiarato della società all’alba della pandemia.
Il sogno era quello di trasformare la supremazia nazionale in un successo europeo, ma a cinque anni di distanza restano solo i numeri di una costosissima ambizione senza risultati concreti.

Nonostante le vendite abbiano portato circa 600 milioni di euro, i risultati sportivi non sono arrivati. Le difficoltà nel piazzare giocatori con stipendi elevati e l’eredità di investimenti sbagliati hanno pesato sul bilancio.
L’unica vera plusvalenza significativa è stata Matthijs De Ligt, ceduto al Manchester United per 67 milioni nel 2022. Per il resto, la Juventus si è affidata spesso alla Next Gen, riuscendo a valorizzare alcuni giovani per sostenere le finanze.

Tra pressioni, speranze e il bisogno di riscatto

Ogni nuovo acquisto, da Koopmeiners a Openda, porta con sé non solo il peso del cartellino, ma anche la pressione di un passato recente pieno di errori.
Qualche segnale positivo arriva da giovani come Kenan Yildiz, considerato incedibile, e Khephren Thuram, acquistato per 20 milioni e oggi già rivalutato.

A Torino, più che di soldi, si parla ormai di fiducia e speranza: quella dei tifosi, stanchi di promesse disattese, e quella di una società che cerca di rialzarsi dopo anni difficili.
Il futuro della Juventus — tra Comolli, il prossimo allenatore e i nuovi innesti — passa dalla capacità di trasformare gli investimenti in risultati reali. Solo così potrà tornare a essere la Signora del calcio italiano ed europeo.