Juve, Yildiz punto fermo: Tudor studia la coppia d’attacco per sfruttare le sue intuizionI

Juve, Yildiz punto fermo: Tudor studia la coppia d’attacco per sfruttare le sue intuizioni, ne parla Corriere di Torino 

La Juventus si trova davanti a una sfida importante: dopo il primo zero a rete stagionale contro il Milan, la squadra di Tudor deve ritrovare l’efficacia offensiva. Nelle ultime quattro partite i “numeri 9” bianconeri sono rimasti a secco, mentre i marcatori sono stati Conceiçao (2), Gatti e Cabal.

Il tecnico Tudor sta valutando un piano graduale per risolvere il problema offensivo, puntando a dare maggiore continuità di utilizzo ai nuovi acquisti Jonathan David e Openda. Il canadese ha segnato solo al debutto in campionato contro il Parma, mentre il belga non trova la rete dallo scorso 11 aprile, quando giocava ancora nel Lipsia.

La Juventus continuerà a lavorare sul sistema di gioco base adottato da Tudor fin dall’inizio della sua gestione, con poche variazioni al modulo, a parte qualche passaggio al 3-5-2. La pausa per le nazionali ha però limitato le possibilità di sperimentare nuove soluzioni tattiche, a causa anche dei tanti infortuni che stanno penalizzando la squadra, come quello di Bremer, operato al menisco e fuori per almeno un mese e mezzo.

Una possibile svolta tattica potrebbe arrivare con il passaggio al modulo 3-4-1-2, che prevede un attacco con due punte. In questo schema, Yildiz rimarrebbe la figura centrale e il trequartista chiave, libero di esprimere creatività e di creare occasioni per gli attaccanti. Tudor sta studiando diverse combinazioni offensive, tra cui David-Openda, David-Vlahovic e Openda-Vlahovic, per aumentare il potenziale gol della Juventus.

L’opzione di schierare Yildiz dietro due punte potrebbe inoltre essere utile anche in caso di ritorno al 4-3-1-2, adattandosi ai continui problemi di infermeria. La strategia è chiara: segnare o raddoppiare, puntando su un attacco più pesante e creativo.