Il ritorno di Bremer cambia il volto della Juve: le statistiche
Il ritorno di Gleison Bremer ha segnato una svolta evidente nel rendimento della Juventus. Dal suo rientro in campo contro il Bologna, i bianconeri hanno infilato tre successi consecutivi in Serie A contro Bologna, Roma e Pisa, a conferma di quanto la presenza del difensore brasiliano incida sugli equilibri della squadra.
I dati sono eloquenti: con Bremer in campo la Juventus è ancora imbattuta in stagione, con una media di 2,5 punti a partita frutto di 6 vittorie e 2 pareggi, e con la porta inviolata in 4 occasioni su 8. Numeri che certificano l’impatto immediato del centrale, vero punto di riferimento per solidità, leadership e affidabilità della retroguardia bianconera.
Nell’ultima gara del 2025 contro il Pisa, Bremer è tornato a giocare tutti i 90 minuti, offrendo una prestazione di grande sostanza che ne conferma il peso nel sistema difensivo juventino: 90 minuti disputati, 5 salvataggi difensivi, 0 dribbling subiti. 5 duelli aerei vinti, 86% di precisione nei passaggi (37/43) e ben 55 tocchi complessivi.
Il rientro di Bremer rappresenta un fattore chiave per la Juventus non solo dal punto di vista statistico, ma anche per la sicurezza collettiva e la personalità difensiva che trasmette alla squadra. Dopo lo stop, il centrale brasiliano sta ritrovando progressivamente ritmo e sensazioni, rimettendo al servizio del gruppo il suo carisma e la sua leadership, con l’obiettivo dichiarato di tornare protagonista assoluto nel 2026.
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