Gazzetta - Progetto Thiago

Su Gazzetta: "Progetfo Thiago". Nella nuova Juve sedute intense, principi di gioco moderni, no ai titolari fissi.Principi di gioco e leggi fondamentali per lo spogliatoio. Motta ha sempre preteso molto dai giocatori da ogni punto di vista, pur mantenendo però sempre in prima persona il polso della situazione. Non tanto, o meglio solo, con la rigida disciplina, quanto con la logica delle scelte e della meritocrazia.

A cominciare dall’intensità e dalla competitività: altissime, come la concentrazione del gruppo squadra. Non a caso a Bologna si narra non volasse una mosca durante le sedute, anche se Thiago sapeva pure come e quando sdrammatizzare o scherzare. Non si guarda in faccia a nessuno, il posto fisso non è mai garantito. Dal finto trequartista al centravanti regista avanzato o il centrocampista incursore. La caccia a calciatori versatili come Douglas Luiz e Koopmeiners si spiega proprio così.