Durissimo scontro a “La Zanzara”, Moncalvo a Cruciani: “E’ vero, il tuo nome suggerito dalla Juve per trasmissioni tv”. La replica del giornalista: “Ma come c**** ti permetti? Chiedimi scusa, sei un falsario!”

Vibrante scontro nella trasmissione di Radio 24, “La Zanzara”, tra il conduttore Giuseppe Cruciani e il giornalista de “La Verità” Gigi Moncalvo che in un articolo lo ha accusato di essere stato imposto dalla Juventus nelle trasmissioni sportive. Tuttojuve.com ha trascritto il colloquio telefonico:
Ora chiamo il signor Moncalvo per dirgli: “Ma come cazzo ti permetti di dire cose una cosa questo tipo? Te l’ha suggerito qualche coglione, qualche imbecille sicuramente?”. (Parte la telefonata e Moncalvo risponde, ndr). Moncalvo, perché non mi chiedi scusa? Sono Cruciani, ciao.
“Ciao, scusa de che?”.
Hai detto che sono imposto nelle trasmissioni sportive dalla Juventus.
“Leggi bene, non c’è imposto. Ora non ho il giornale davanti… Sì, è così, è la verità”.
Ma quale verità? Sta scherzando? Qualcuno ha preteso che io fossi nelle trasmissioni sportive? Stai scherzando o stai dicendo sul serio?
“Ha suggerito caro, ha suggerito…”.
Ti posso assicurare che è una falsità totale, un’infamia e una falsità totale.
“Mi spiace, perché è una fonte molto buona e molto attendibile”.
Non c’è nessuna fonte, dovresti chiedermi scusa perché non è così.
“Ma figurati se ti chiedo scusa”.
No, mi devi chiedere scusa di un’accusa infamante
“Ohhh, ohhh, ohhh… infamante“.
Se a te dicessero che hai detto una cosa per conto di una società, per conto di qualcuno, per conto di un’azienda, come considereresti questa cosa?
“Senti, non ho assolutamente voglia di parlare con te, che manipoli queste cose registrate, le mandi in onda”.
Ma io non sto manipolando nulla, sei tu che hai detto una sciocchezza, hai scritto una sciocchezza e sono io che manipolo? Guarda che siamo all’incredibile.
“Sei un manipolatore, sei un manipolatore”.
Ma chi lo dice? Ma sei un falsario.
“Tu non ci pensare, ciao, buon lavoro, complimenti per il programma”.
Hai detto delle stronzate pazzesche. Non ho nulla contro di te, ma non darmi del manipolatore. Ma che cazzo dici? Questo è impazzito totalmente. Ma come ti permetti?
“Ciao, auguri (Moncalvo mette giù, ndr)”.