Donnarumma: "Io sto bene a Parigi e poi la società deciderà per il rinnovo o meno. Sicuramente Acerbi ci avrebbe fatto comodo, ma penso che..."

04.06.2025 14:40 di  Alessandro Zottolo   vedi letture
Donnarumma: "Io sto bene a Parigi e poi la società deciderà per il rinnovo o meno. Sicuramente Acerbi ci avrebbe fatto comodo, ma penso che..."
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Gianluigi Donnarumma, fresco vincitore della Champions League, ha tenuto la conferenza stampa a due giorni dalla sfida tra Italia e Norvegia. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti del classe 1999:

- E' una Nazionale senza equilibrio?

Sì, bisogna trovarlo da tutti i punti di vista. Ho letto un po' di cose che non mi sono piaciute perché ho letto solo commenti negativi e anche da quel punti di vista per me bisogna trovare equilibrio. Siamo una squadra giovane che lotta sempre e può crescere tanto. Ma siamo già a un livello forte, c'è solo da sostenere questa squadra perché ha giovani molto forti e un futuro eccezionale oltre che un allenatore fortissimo. Ci servirà il supporto di tutti gli italiani per fare grandi cose".

- Da capitano della Nazionale come giudichi il no di Acerbi? Stamattina il tuo agente era nella sede dell'Inter: vuoi darci una notizia in diretta?

Sicuramente Acerbi ci avrebbe fatto comodo, ma penso che ognuno sia responsabile delle proprie azioni e chi viene qui sa che deve dare tutto. E' un orgoglio far parte della Nazionale, del mondo Italia, da quando sei bambino la cosa più importante è indossare la maglia azzurra. Questa maglia è un orgoglio incredibile e si deve dare tutto. Sul mio procuratore dico che non sapevo fosse all'Inter, io sto bene a Parigi e poi la società deciderà per il rinnovo o meno. Io sono pronto a tutto, ma ora la mia prima opzione è Parigi perché sto bene, i tifosi mi vogliono bene e la squadra mi vuole bene e spero di restare tanti anni lì".

 - Ti manca giocare in Serie A? Tornerai prima o poi a giocare in Serie A o valuti anche una scelta alla Verratti restando praticamente a vita al PSG?

Ma sì. Come ho già detto non chiudo le porte a nulla. Io mi godo il momento, magari tra qualche anno potrà cambiare qualcosa e l'Italia è il mio paese, la mia casa. Magari un giorno potrò ritornare, ma mi godo giorno dopo giorno e in questo momento sto bene. Tutto il mondo PSG ha grande fiducia in me, sto molto bene in questo momento e penso solo a godermi ciò che sto facendo e tutto il mondo Paris".