De Santis: "AIA obsoleta, servono riforme. Arbitri sotto la Lega? Nessun problema"

De Santis: "AIA obsoleta, servono riforme. Arbitri sotto la Lega? Nessun problema"TuttoJuve.com
Oggi alle 16:40Altre notizie
di Alessandra Stefanelli

L’ex arbitro Massimo De Santis, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha affrontato il tema della possibile nascita di un’associazione arbitrale sotto l’egida della Lega di Serie A e Serie B.

“Ad oggi la FIGC ha di certo più potere di scegliere i designatori, ma anche le società non credo che non esprimano i propri pareri. I presidenti del resto hanno sempre avuto un peso nella scelta del designatore. Poi in realtà non ci vedo nulla di male se un dirigente chiama un arbitro per farsi spiegare una decisione presa in campo”, ha dichiarato De Santis.

L’ex fischietto ha sottolineato il legame economico già esistente: “I soldi con cui vengono pagati oggi gli arbitri comunque arrivano sempre dalle Leghe, piuttosto che dalla federazione. Io ritengo che se fossi arbitro non mi farei influenzare da chi mi paga, ma semplicemente farei il mio lavoro al meglio possibile. In ogni caso con la nuova proposta non credo che ci sarebbero pressioni, anche perché la Lega ha interesse che non ci siano polemiche”.

Più critico, invece, il giudizio sull’attuale struttura arbitrale: “La verità è che l’AIA è obsoleta e sono le varie guerre intestine che hanno portato a questa situazione. Se si volesse dare autonomia a quest’ultima la si dovrebbe prima ristrutturare totalmente”.

Infine, un confronto con il passato: “Fino al 2006 avevamo una classe arbitrale di tutto rispetto, mentre ora il livello arbitrale si è molto abbassato, soprattutto dal punto di vista della personalità e dell’approccio al calciatore. Bisogna migliorare il percorso di formazione dei direttori di gara, in modo che chi arriva in A e in B rappresenti effettivamente il meglio”.