Clamoroso all'Olimpico: la Salernitana manda al tappeto la Lazio con un tris. E Milinkovic-Savic salterà il derby

Clamoroso all'Olimpico: la Salernitana cala il tris e la Lazio va al tappeto. La banda di Nicola ottiene la seconda affermazione filata e prosegue sulla scia positiva avviata contro lo Spezia. Basta poco per capovolgere gli equilibri di una stagione: per ulteriori informazioni chiedere ai granata, che adesso occupano provvisoriamente la nona piazza a 16 punti. Biancocelesti che rimangono fermi a 24, incassando la seconda sconfitta in campionato.

COSA È SUCCESSO. Dopo 41' di attenzione e cura ai dettagli da parte di entrambe le compagini, arriva il vantaggio della Lazio: firmato, ancora una volta, da Zaccagni. Magia di Luis Alberto, che procede al suggerimento illuminante in verticale dell'ex Hellas Verona al controllo e il destro che trafigge Sepe. Al 52' la Salernitana pareggia, con un gol d'antologia di Candreva. Intuizione di Mazzocchi, controllo in corsa dell'esterno che entra in area e disegna un meraviglioso pallonetto che s'infila nel sacco beffando Provedel. Le occasioni fioccano perché la Lazio sembra un po' sulle gambe e lascia diversi spazi, come quando Fazio raccoglie la respinta corta dopo il traversone dell'inesauribile Mazzocchi e deposita in rete con un piattone secco sul primo palo. Vecino si divora due gol abbastanza clamorosi, nei venti minuti finali gli animi s'infiammano, soprattutto quando Milinkovic-Savic viene ammonito per un pestone a Bronn: il giallo lo costringerà a saltare il Derby della Capitale. Al 76' ripartenza micidiale di Coulibaly che innesca la marcia di Bradaric: cross orizzontale precisissimo per la scivolata vincente di Dia, dopo che Provedel era già stato scavalcato dalla traiettoria del pallone. Gli animi si scaldano nuovamente nel finale, non cambia, però, il punteggio.