Chiarello: "Nel paese dei lotiti il Var funziona a intermittenza, a seconda del club. Forse avere un Marotta 'lacrimans' aiuta, politicamente"
Il giornalista di Italia Oggi, Luigi Chiarello, ha espresso un duro giudizio sul sistema arbitrale italiano e sull’utilizzo del VAR, commentando su X le decisioni maturate durante Lazio-Juventus.
"Nel paese dei lotiti il #var funziona a intermittenza, a seconda del club - scrive il giornalista -. A volte è spontaneo, altre è spintaneo. Altre ancora scompare, s’addormenta. Come se fossimo a 20 anni fa. Con ancora Biscardone che chiede, inascoltato, la moviola in campo. I gialli invece nel paese dei lotiti scattano spesso, con indecenza e in modo scientifico. E quando lo sono troppo, indecenti, finisce che restano in tasca pure se sono eclatanti e tu meriteresti di restare in dieci. E questo accade perché la coda di paglia è così lunga che diventa una miccia. Forse, nel paese dei lotiti, avere un Marotta “lacrimans” aiuta, politicamente. Ma è tutto il circo a essere poco credibile. Artefatto. Sempre di più. E anche se la tua squadra rasenta il patetico, il mediocre, l’imbelle, hai sempre la sensazione di essere stato fregato. Impunemente #laziojuve", conclude Chiarello.
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