Bucchioni: “Sarà un campionato incerto, lo ripeto. E questa incertezza potrebbe dare una mano alla Juve”

Bucchioni: “Sarà un campionato incerto, lo ripeto. E questa incertezza potrebbe dare una mano alla Juve”TuttoJuve.com
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di Redazione TuttoJuve

Il collega Bucchioni su Tmw: "Un bel segnale per tutto il campionato, scudetto e zona Champions, ovviamente. Dalle prima dieci giornate portiamo a casa la sensazione che sarà una stagione molto incerta, senza una squadra in grado di guidare stabilmente la classifica. Quelle di testa hanno tutte pregi, difetti e problemi che portano a un’altalena di rendimento, anche da una gara all’altra. La Roma, ad esempio, sta studiando il gasperinese, ma ha perso il secondo scontro diretto dopo quello con l’Inter. 

Vuol dire che manca la capacità di capire i momenti e anche l’abitudine per stare lassù. 
L’Inter mostra a tratti un grande calcio e una facilità nel creare gioco e occasioni che nessuno ha, ma a volte non chiude le partite come ieri e alla fine soffre. Il carattere non manca, ma il turn over di Chivu necessario e giusto pensando alle risorse nella fase decisiva della stagione, oggi sembra togliere qualche certezza. Anche il Napoli lascia qualcosa per i troppi infortuni e l’adattamento ai livelli della Champions. 
Sarà un campionato incerto, lo ripeto. E questa incertezza potrebbe dare una mano alla Juve che adesso ha una guida più salda, di maggiore personalità. Anche Spalletti dovrà fare i conti con una rosa imperfetta, ma lui sa far crescere i giocatori, sa motivare e trovare nuove posizioni e nuovi ruoli come ha fatto sabato con Koopmeiners, per far rendere tutti al massimo. 
I posti Champions ruoteranno fra le prime quattro di oggi e la Juve: facciamo una profezia. Con attorno delle belle realtà in crescita che si chiamano Como e Bologna. 
In picchiata libera, invece, la Fiorentina penultima che potrebbe diventare ultima se stasera il Genoa non perde. Quattro punti e neppure una vittoria in dieci gare, ultima la sconfitta casalinga con il Lecce: una partenza così non salverebbe neppure Guardiola. Se la Fiorentina avesse una società in grado di decidere, Pioli avrebbe dovuto essere esonerato al fischio finale di ieri. ".