Alessandro Matri gioca Juve-Milan: “Gara equilibrata anche se il Milan viene da cinque vittorie di fila e la Juventus da quattro pareggi, su Tudor e Allegri…”

Alessandro Matri gioca Juve-Milan: “Gara equilibrata anche se il Milan viene da cinque vittorie di fila e la Juventus da quattro pareggi, su Tudor e Allegri…”TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
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di Redazione TuttoJuve

Alessandro Matri parla a Gazzetta in vista di Juventus-Milan: "Gara equilibrata anche se il Milan viene da cinque vittorie di fila e la Juventus da quattro pareggi. Sono due squadre che in estate si sono rinforzate e che stanno bene anche se i rossoneri hanno trovato certezze più in fretta: mi sembra che abbiano una bella idea di gioco e contro il Napoli, in inferiorità numerica, hanno mostrato solidità difensiva e capacità di soffrire. I bianconeri invece stanno soffrendo un po’ di più perché subiscono qualche gol di troppo e in avanti non c’è ancora una gerarchia stabilita per il ruolo di centravanti. Yildiz ha la capacità di portare sulle spalle enormi responsabilità, come la maglia numero 10, e sta rispondendo alla grande. Si è consacrato a livello internazionale e la sua crescita costante è un bel segnale».Pulisic mi ha impressionato la sua prova contro il Napoli, soprattutto l’accelerazione che ha portato all’assist dell’1-0. Pulisic sta vivendo un inizio di stagione super e sta confermando quello che ha fatto nelle ultime due stagioni. 

Sugli attaccanti: "Alla Juventus questo non sta succedendo e chiunque degli attaccanti va in campo, non è tranquillo. O quanto meno si sente sotto esame in vista della gara successiva. Vlahovic conosce bene la Juventus e i compagni: se stimolato, può dare qualcosa in più. Non discuto David e Openda, ma forse hanno bisogno di tempo».Con Allegri e Tare, il Milan ha una solidità notevole dentro e fuori dal campo. Mi aspettavo che iniziasse forte, ma come risultati è andato al di sopra di ogni previsione grazie alla solidità difensiva già trovata. Tudor ha trovato una situazione non semplice, ma ha centrato la qualificazione alla Champions: credo lo abbia aiutato il conoscere la Juventus da giocatore. Tudor è un allenatore di carisma, che ha fatto bene ovunque è stato e, sia al Mondiale per club sia in questo inizio, qualcosa di positivo si è visto.Con Bremer e Thuram al top, tutto sarà più facile. Non dimentichiamo però che è a un punto dalla vetta».