Adani: "Yildiz ragazzo serio e gioca già in un grande club. Koop? La Juve non aspetta nessuno, ora rinnovare Spalletti"

Nel corso de La Nuova DS, Lele Adani ha parlato di Yildiz: "Più di un anno fa, più di un anno e mezzo fa, quando parlavo di Yildiz, dicevo che è talmente forte che a mio modo di vedere la Juve non avrebbe avuto bisogno, e per me non avrà bisogno, di prendere un altro numero 10 in quella zona del campo. Quindi, se, voglio dire, ha vent'anni adesso, allora ne aveva 18, della squadra Juventus che non avrà bisogno di prendere un 10 perché ce l'hai già in casa è forte. Ora io lo stimo ancora di più semplicemente perché i numeri, le giocate, e la centralità in uno dei club più importanti al mondo, la considerazione che hanno tutti gli allenatori di lui, e che ha al campionato, che hanno gli avversari, che ha la gente, mi sembra che siano abbastanza condivise le opinioni. È un ragazzo serio, un ragazzo che gioca tutto il tempo, gioca di strappi, quindi mette la forza, l'intensità non solo la classe. Tira con tutti e due i piedi, dribbla a destra e sinistra, quindi io credo che le prestazioni di Yildiz parlano per lui".

Su Koopmeiners ha aggiunto: "Ha fatto un anno buttato, un altro con metà buttato, adesso con Spalletti che nel lavoro di campo è il più geniale, alla Juve non si aspetta nessuno, ha un obiettivo da centrare e nessuno viene prima della Juventus, nemmeno Yildiz".

"Juve in lotta Scudetto? No, perché al di là del percorso ottimo, io penso che sarà difficile che tutte diciamo in questo momento le prime tre, cioè Inter, Milan e Napoli, mollino così tanto da permettere alla Juve di andare in testa, soprattutto di trovarsi in testa alla 38esima giornata. Però approfitto di questo spazio aggiungendo una cosa. Io se fossi la società ora, ora eh, adesso, non a fine anno, allungo il contratto a Spalletti e dò un segnale forte. Non che ogni sei mesi si cambia. Non mi interessa quanto renda Spalletti, quello lo vedi dopo. Ora io do forza e glielo allungo di un anno".