SOTTOBOSCO - Ripresa, Scudetto e Champions: quante ca****e! Circolano proposte da ricovero. Figc-Lega-Aic, spettacolo osceno. Icardi e Pogba a Torino? Ne dubito, ma c'è ipotesi scambio intrigante. De Ligt, Demiral e i cazzari...

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
06.04.2020 00:20 di  Andrea Bosco   vedi letture
SOTTOBOSCO -  Ripresa, Scudetto e Champions: quante ca****e! Circolano proposte da ricovero. Figc-Lega-Aic, spettacolo osceno. Icardi e Pogba a Torino? Ne dubito, ma c'è ipotesi scambio intrigante. De Ligt, Demiral e i cazzari...

Pensare di tornare a giocare, a breve, è demenziale. Basta con le cazzate, tipo final hight di Champions  ad agosto. Dove? Al Polo? Qualcuno ha visto a cosa sono stati adibiti gli stadi Europei e quelli Sudamericani? 

Fervono in Italia, discussioni e polemiche sulla “ripresa“. Sul rovello: assegnare o non assegnare lo scudetto?  Pazzesco.

Oltre un milione di tesserati sparsi in serie D, Terza Categoria, Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria . Oltre a Futsal e Beach Soccer. Oltre ai Campionati Giovanili . Rappresentano  il 98% di chi pratica calcio in Italia. Tutti dilettanti. Poi ci sono le 60 società di serie C, “semiprofessionistiche“. Poi la serie B e la serie A dei professionisti . L'intero impianto è messo in pericolo dal Covid -19.  Dietro a numerose realtà ci sono imprenditori, le cui aziende, causa emergenza virus, sono in difficoltà. Problematiche trasferite al calcio.

 Anche dovessero arrivare aiuti da parte dello Stato, anche fossero restituite le fidejussioni o fosse riconosciuta per le  fasce più esposte la “cassa integrazione“, molte  società potrebbero portare i libri in tribunale.

 La realtà dei dilettanti, genera ogni anno 2  miliardi di euro di indotto.

Non mi sfugge la dimensione sociale della cosa. Molti ragazzi vengono sottratti alla strada e alle mafie, grazie al calcio.  Non mi sfugge la loro speranza di poter “sfondare” . Speranza che vive nel petto di tanti immigrati. Alcuni arrivati in cima alla piramide, iniziando da “questo“ calcio .

Ma con altrettanta evidenza non mi sfugge che il sistema debba essere riformato. Qualcuno ha dimenticato i segni meno delle società iscritte (e penalizzate all'avvio) ai vari tornei, per falsi amministrativi, false fidejussioni, illeciti finanziari?

Il Covid -19 è un dramma sanitario, sociale ed inevitabilmente economico. Ma pensare di poter tornare al calcio ante virus è follia .

Qualcuno, per fortuna, ragiona. E propone, ad esempio, di “abbassare l'età nel calcio dei dilettanti” . Troppi “elefanti“ in quel calcio .

Urgono riforme. A cominciare dai protocolli per l'elezione del presidente federale. E' una menzogna che “uno valga uno“. Non è così. Oggi persino 18 società, in serie A, appaiono troppe. Ma il terrore del default (se non si completeranno i campionati) fa invocare il superamento delle attuali 20. Ne ipotizzano 22, qualcuno addirittura 24. Roba da ricovero.

Lo spettacolo che Federazione, Lega, Aic stanno poi offrendo sulla vicenda “decurtazione degli stipendi ai calciatori“ è osceno. La Juventus ha risolto “ motu proprio”. E sta ricevendo, assurdamente, critiche. 

Si disponga il calcio ad una “ cura “ dimagrante : riducendo il numero dei partecipanti .

 Gravina non perda tempo a cercare improbabili panacee. Chieda (dopo aver presentato un piano di “riduzione“) assistenza al governo per i dilettanti . Poi impugni la forbice. La pianta malata va potata .

Direi di prendere con le pinze quanto viene, attualmente,  offerto in tema di mercato. Sono persuaso che gli investimenti della Juventus saranno contenuti. Icardi a Torino? Ne dubito. Idem, Pogba.  Mi intriga ,viceversa, il possibile scambio Costa - Gabriel Jesus. Arriverà Kulusevski  dal Parma. E probabilmente Tonali dal Brescia . Quanto a quelli che mettono sul mercato De Ligt e Demiral sono “cazzari“ dediti alle “bufale“. In Spagna abbondano .