Juventus-Fiorentina Primavera 3-2, le pagelle. Fagioli illumina e cambia la gara, Petrelli-Portanova certezze. Spinazzola cresce nel secondo tempo

Loria 6: colpevolissimo sul primo gol della Fiorentina, i compagni lo rendono ininfluente e lui si fa perdonare alla grande con almeno tre interventi decisivi nel secondo tempo.

Meneghini 5.5: soffre tanto soprattutto nel primo tempo, dove, però, si fa vedere con qualche buona progressione. Tuttavia a conti fatti pesano di più le leggerezze dietro.(61' Bandeira 5.5: imita un po' la partita del compagno)

Capellini 5: ingenuità colossale in occasione del gol del raddoppio viola, non è l'unica sbavatura evidente della sua partita. Non dà mai sicurezza (84' Makoun sv)

Pereira Serrao 5: gara da dimenticare. Costantemente anticipato e sovrastato da Longo - anche quando in netto vantaggio - è poi protagonista dello sfortunato autogol. Impreciso anche nella gestione del pallone. (46' Gozzi 6.5: con lui la difesa ha un'altra solidità. Chiude bene in tutte le occasioni)

Spinazzola 6: male nel primo tempo, quando spesso si fa trovare fuori posizione, cresce in maniera esponenziale nella ripresa. Mette corsa e palloni interessanti, oltre a più di una chiusura decisiva fase difensiva.

Portanova 7: assist per Petrelli in occasione del gol del vantaggio, al posto giusto al momento giusto per depositare in porta il pallone del 3-2. Non è letale come suo solito in altre due occasioni, ma a conti fatti mette una firma importante sulla partita. Firma che ormai si potrebbe dare per scontata. Crescita impressionante.

Leone 5.5: bravo a non perdersi d'animo e mantenere la lucidità dopo un primo tempo in cui sbaglia tanto. Testa alta e grinta nel secondo tempo, quando si vede un'altra Juve.

Nicolussi Caviglia 6: tra i più attivi anche nel momento di maggiore difficoltà e non è una novità. Sfiora il gol del pari con un grande inserimento e non si tira mai indietro davanti alla lotta (46' Fagioli 7.5: cambia la Juve, cambia la partita, cambia tutto. Segna il gol del pari, propizia quello del 3-2 e infarcisce la sua prova di tocchi di classe, corse a perdifiato decisive e anche chiusure determinanti. Impatto da grandissimo)

Monzialo 5.5: un po' confusionario, non fa comunque mai mancare il suo apporto. Concentrato nei ripiegamenti difensivi, ci mette voglia anche palla al piede, ma manca la cattiveria.

Petrelli 7: quando il pallone finisce sui suoi piedi, la Fiorentina non lo vede più. Protezione da grande, cui segue sempre la giocata giusta. Sia il solito tocco per Portanova, oppure la conclusione verso la rete. Segna il gol che riapre la gara, sfiora la doppietta in altre due occasioni. Un gigante davanti.

Moreno 6: non devastante, ma costante. Su e giù con la solita precisione, a volte si incarta, ma altre è prezioso nel premiare gli inserimenti dei compagni. Sfiora il gol con una grande conclusione da fuori, ma Ghidotti dice no (66' Francofonte 6: grinta, corsa, e due chiusure preziose. L'equilibrio che serviva)

All. Baldini 6.5: nel primo tempo la Juve mostra tutti i suoi difetti, poi si ritrova e trova anche il successo. Meritato per quanto fatto dal gol di Petrelli in poi. I rischi restano una costante, ma il successo è prezioso e vale il terzo posto in coabitazione proprio con i viola.

L'AVVERSARIO

Fiorentina (4-2-3-1): Ghidotti 6.5; Ferrarini 6, Gillekens 5.5, Antzoulas 5, Simonti 6 (73' Dutu 6); Medja Beloko 6.5 (73' Hanuljak 5.5), Lakti 6; Montiel Rodrguez 6.5, Meli 6.5 (84' Campagnol Bocchio sv), Koffi 6 (84' Nannelli sv), Longo 6 (66' Maganjic 5). All. Bigica 5.5