Juventus-Fiorentina 1-4, le pagelle. Zanandrea e Capellini da incubo. Kulenovic combatte, ma non basta

Loria 5: non ha grosse colpe sui gol viola e para alla grande il rigore di Diakhate. Lo causa lui con un'uscita non perfetta, però, e non la prima. Impreciso anche poco dopo quando il capitano viola trova l'1-4.

Meneghini 5: Sottil o Gori, dalle sue parti si passa con troppa facilità. Soffre costantemente l'uno contro uno e non dà il supporto dovuto quando deve proporsi in avanti.

Delli Carri 5.5: singolarmente non commette gravi errori, rispondendo presente quando chiamato in causa, ma la difesa balla ogni qualvolta la Fiorentina si avvicini. Ergo qualcosa non ha funzionato... (46' Anzolin 5: non cambia molto il film con lui in campo. Fatica a dare manforte in avanti e dietro non migliora granché la prova del reparto)

Capellini 5: impreciso palla al piede, si fa spesso anticipare dagli attaccanti viola nei momenti di maggior pressione. Scellerata la gestione in occasione dei minuti finali dell'azione che sancisce il rigore per la Fiorentina.

Zanandrea 4.5: vorrà dimenticare prestissimo questa partita. Schierato a sinistra, non riesce a sfruttare le sue qualità tecniche: le discese sono poche e spesso concluse da traversoni completamente fuori misura. Non è propriamente il suo ruolo e l'alibi va ricordato, ma è al centro, in occasione del gol di Gori che spegne le speranze, che commette l'errore più grave. Protezione palla pessima e beffa che vuol dire 1-3. (76' Serrao 5: naufraga con tutta la squadra)

Merio 5.5: si impegna e prova a fare il massimo, voglioso di mettersi in mostra, ma non sempre riesce ad essere efficace. (46' Portanova 6.5: entra benissimo in partita, risultando costantemente tra i più pericolosi con il pallone tra i piedi. Porta qualità, ma non riesce a capovolgere le sorti del match)

Muratore 5: bello l'appoggio per il gran gol di Montaperto,ma è una delle poche cose buone della sua partita. Non riesce a restare sempre concentrato, né a prendere per mano la squadra. Troppo morbido in occasione del primo gol, spesso sembra svagato anche nella gestione del possesso. E per la manovra bianconera è un gran problema. 

Leandro Fernandes 5.5: se Muratore fatica, lui non trascorre certo un bel pomeriggio. Quando la Fiorentina sale lui non sempre oppone la giusta resistenza e in qualche occasione si fa anticipare con troppa facilità in mezzo al campo. Anche da lui era lecito aspettarsi qualcosa di più, ma non si tira mai indietro.

Fagioli 6: le più belle giocate del primo tempo bianconero portano la sua firma. È l'unico che sfugge alla guardia viola e prova a dare imprevedibilità. Cala un po' nella ripresa (60' Morachioli 6: ha voglia e combatte. Non sempre però è assistito dai compagni o trova la giocata giusta)

Montaperto 6: invisibile per larghi tratti, nel primo tempo è un corpo estraneo. Meglio in avvio di ripresa, quando trova anche il grandissimo gol che dà nuova speranza alla Vecchia Signora. Resta però l'unico acuto di una gara molto complicata in cui non riesce a trovare spazi. (82' Petrelli sv)

Kulenovic 5.5: la Fiorentina lavora per isolarlo e ci riesce benissimo. Lui in avvio, quando il risultato obbliga i viola a concedere qualche spazio in più, si propone bene e offre spunti interessanti, ma poi la squadre smette di supportarlo. Aveva trascinato la Juve fin qui, non è riuscito a ripetersi.

All. Dal Canto 5: Bigica chiude le vie centrali e lui non riesce a trovare alternative. I cambi svegliano un po' la squadra, ma i suoi lo tradiscono con qualche errore individuale di troppo. Il risultato pesante e le poche occasioni create, però, sono un brutto segnale.

L'AVVERSARIO

Fiorentina (4-3-3): Ghidotti 6.5; Mosti 6, Pinto 6.5, Ceccacci 6.5, Ranieri 6.5; Valencic 6, Lakti 6.5 (60' Meli), Diakhate 6.5; Maganjic 6 (65' Faye), Sottil 6.5, Gori 7 (65' Longo). All. Bigica 7