Juve-Milan Primavera 0-0, la pagelle. Vogliacco e Delli Carri leader. Leandro Fernandes da applausi
Loria 6: attento quando chiamato in causa, risponde presente sulle conclusioni dalla distanza e anche in uscita è sempre preciso.
Vogliacco 6.5: Mastour ha nome altisonante e grandi qualità, ma lui non fa una piega e lo ferma sempre, sia in anticipo che nell'uno contro uno. Si fa apprezzare anche con il pallone tra i piedi, con cross e lanci sempre precisi e interessanti.
Delli Carri 6.5: ha un cliente molto difficile: Tsadjout è in grande forma e ha forza fisica e qualità per mettere in difficoltà chiunque. Non lui, però, che lo anticipa regolarmente, chiudendo ogni possibile spiraglio pericoloso.
Serrao 6: non si fa superare mai, a volte ricorrendo anche alle maniere forti. Proprio l'irruenza è una delle note dolenti della sua gara. A volte si prende qualche rischio di troppo.
Anzolin 5.5: nel primo tempo dalle sue parti il Milan riesce spesso e sovente a fare paura e in termini offensivi è assente. Meglio nella ripresa.
Di Pardo 6.5: una delle sue migliori partite della stagione. Dal Canto lo ripropone esterno e lui dimentica le difficoltà mostrate nelle ultime gare. Testa alta, qualità nei cross e nei passaggi e la consueta corsa. Mette in grande difficoltà la corsia mancina rossonera (81' Nicolussi Caviglia sv)
Muratore 6: ha una grande occasione sulla respinta di Guarnone, ma non trova lo specchio. È sempre puntuale all'appuntamento con la conclusione e combatte bene a centrocampo. Il Milan è squadra ostica e lui, con qualche sbavatura, risponde presente.
Leandro Fernandes 6.5: sente aria di grande partita e ci entra con entusiasmo. Muro quasi insuperabile quando il pallone è dei rossoneri, qualità al servizio della squadra quando bisogna attaccare. Alcune delle giocate più belle della gara hanno la sua firma.
Portanova 5.5: sulla sinistra la manovra bianconera si sviluppa con meno naturalezza rispetto a quando non avvenga a destra. Lui offre qualche buono spunto con il pallone tra i piedi, ma non riesce a dare continuità alla sua prestazione (81' Morachioli sv)
Kulenovic 6: ha grande voglia di prolungare lo stato di forma esibito al Viareggio e sul campo si vede: lotta su tutti i palloni, ma la difesa rossonera gli offre pane per i suoi denti. Offre qualche spunto interessante (70' Montaperto 6: porta pericolosità e voglia, sfiorando anche il gol. Non sempre però gestisce benissimo i possessi nel finale)
Jakupovic 6: a differenza di Kulenovic non veste i panni del combattente, ma prova a indossare quelli del mago. E sono le sue giocate, spesso e sovente, a creare i presupposti per essere pericolosi. La qualità è sotto gli occhi di tutti, a volte lo è anche un pizzico di egoismo.
All Dal Canto 6: la sua Juve tiene testa a un ottimo Milan e nel finale osa anche qualcosa per provare a vincerla. Squadra ordinata, che non trova il guizzo. Forse qualche rimpianto al fischio finale per le occasioni avute, ma non per l'atteggiamento.
L'AVVERSARIO
MILAN (4-3-3): Guarnone 6, Bellanova 6.5, Campeol 5.5, Bellodi 6, El Hilali 7, Gabbia 6.5, Torrasi 6.5 (50' Brescianini 6), Pobega 6.5, Tsadjout 6, Rodrigues Dias 6, Mastour 5.5. All. Lupi 6