Italia U21, Baldini: "Puntiamo a vincere attraverso l’espressione del talento"

Calcio ma non solo, anzi, c’è tanto di più in questi primi giorni di Silvio Baldini alla guida della Nazionale Under 21. Dopo il successo in rimonta alla Spezia contro il Montenegro, gli Azzurrini sono volati ieri in Macedonia del Nord per affrontare domani alle ore 18.15 (diretta Rai 2) il secondo match delle qualificazioni ad Albania e Serbia 2027, dove si giocherà la fase finale dell’Europeo di categoria. Questo pomeriggio si terrà l’ultima rifinitura in vista della sfida in programma allo stadio 'Petar Miloševski' di Bitola.
PARLA BALDINI. Gli Azzurrini si troveranno di fronte una squadra in cerca di riscatto, battuta 3-0 dalla Polonia a Cracovia. “Macedonia del Nord e Montenegro sono squadre simili, fisiche, che corrono molto, hanno grandi lottatori e un grande attaccamento alla maglia. Tuttavia, non dobbiamo pensare che l’avversario sia il nostro ostacolo: l’avversario è quello che dobbiamo affrontare e l’ostacolo siamo noi stessi e a seconda di come scendiamo in campo, possiamo far bene o male. Ho la convinzione di avere a disposizione giocatori bravi e di talento e questo talento devono esprimerlo. Sono giocatori pronti per giocare in Nazionale maggiore e in Serie A. Dobbiamo ottenere vittorie attraverso l’espressione del talento, che è la cosa che conta”. Sul piano tattico e sulla formazione pochi dubbi: “Giocheremo con il 4-3-3, ma i ragazzi sanno passare anche al 4-2-3-1, lo fanno anche da loro senza il mio intervento dalla panchina. Faremo un paio di cambi rispetto al match della Spezia. Non siamo qui a fare delle prove, ma sono delle qualificazioni e quindi no esperimenti ma accorgimenti sì. In porta giocherà Motta, non ci sono segreti. Mi dispiace per il lutto di Mascardi che ha perso il nonno. Il ragazzo era molto affranto per la perdita di una figura così affettiva, visto che era lui che lo accompagnava da bambino agli allenamenti e due giorni dopo averlo visto debuttare in Under 21 se ne è andato. Rinnovo le mie condoglianze a lui e alla sua famiglia. Detto ciò, abbiamo dei ragazzi straordinari, simpatici, ridono, scherzano e socializzano molto fra di loro. Pisilli e Ndour? Dai veterani mi aspetto che tirino fuori il massimo, hanno un grande potenziale e questo potenziale devono metterlo a disposizione dell’Under 21".