Il bianconero Fagioli si conferma anche in Nazionale: prestazione top

17.05.2018 18:20 di Alessandra Stefanelli   vedi letture
Il bianconero Fagioli si conferma anche in Nazionale: prestazione top
TuttoJuve.com

Cinque anni dopo la finale dell’Europeo persa ai rigori con la Russia, la Nazionale Under 17 supera 2-1 il Belgio e conquista la seconda finale della sua storia. Domenica a Rotherham (ore 19.15) l’Italia andrà a caccia del suo primo titolo continentale a livello di Under 17 contro la vincente della sfida tra i padroni di casa dell’Inghilterra e l’Olanda, l’altra semifinale in programma stasera a Chesterfield. Dopo 83 minuti ricchi di emozioni al Rotherham Stadium esplode la gioia degli Azzurrini, che saltellano abbracciati al centro del campo e festeggiano un successo sofferto quanto meritato, giunto al termine di una partita dominata nel primo tempo, chiuso sull’1-0, e complicatasi nella ripresa dopo il pareggio di Vertessen. A decidere il match a dieci minuti dal termine la quarta rete in questo Europeo di Edoardo Vergani, un gol capolavoro che premia la caparbietà dell’Italia e le regala una finale tutta da vivere.

“I ragazzi sono stati eccezionali – il commento a caldo di Carmine Nunziata – hanno giocato con il cuore e con la testa e sono riusciti a battere un avversario fortissimo. Siamo con merito in finale e adesso faremo di tutto per alzare la Coppa”.

Nunziata risolve il dilemma di come sostituire il romanista Riccardi, squalificato per somma di amonizioni, avanzando nella posizione di esterno sinistro il suo compagno di club Greco e sulla stessa fascia piazza l’empolese Samuele Ricci, laterale di centrocampo; Nicolò Fagioli rimane nella posizione di trequartista e a completare la linea del centrocampo ci sono Gyabuaa a destra e Leone play maker. Confermata la difesa che ha prodotto tre ‘clean sheet’, con Russo in porta e Barazzetta a destra, Armini (capitano di giornata) e Gozzi Iweru centrali, Brogni a sinistra.



Il primo tempo è un monologo azzurro. L’Italia è padrona del campo e la difesa alta del Belgio è un invito a nozze per Nicolò Fagioli, bravo a muoversi tra le linee e a servire assist al bacio ai compagni: al 12’ il fantasista della Juventus manda in porta Vergani, che elude il fuorigioco e conclude a rete, ma Shinton allunga il piede e salva il risultato. Al 28’ altra ghiotta occasione per gli Azzurrini: Fagioli si invola in contropiede, ritarda il passaggio al centro per Greco e quindi decide di calciare in porta, con un destro a giro che termina di un soffio al lato. Il gol è nell’aria e arriva al 31’ al termine di una splendida azione corale, avviata da un colpo di tacco del solito Fagioli e finalizzata al meglio dal centrocampista dell’Atalanta Manu Gyabuaa, che sul secondo palo raccoglie il cross di Brogni e di controbalzo realizza il suo secondo centro in questo Europeo. La manovra del Belgio è sterile e il più vivace tra i suoi è il talentino della Sampdoria Jamie Yayi Mpie, autore ai quarti di uno dei due gol che hanno eliminato i campioni d’Europa della Spagna. Ma l’Italia non rischia nulla e al 40’ è ancora Vergani, su assist dell’onnipresente Fagioli, a centrare da pochi passi Shinton fallendo il raddoppio.

Nei quarti di finale con la Spagna il Belgio è uscito alla distanza, rimontando nella ripresa. La squadra di Siquet prova a ripetere lo stesso copione e, dopo un sinistro a giro di Vandermeulen in apertura che sfiora l’incrocio dei pali, si rende pericolosa per due volte con Vertessen. Al 16’ Vergani, servito da Ricci, calcia a lato e un minuto più tardi il Belgio trova il pareggio con una ripartenza veloce che sorprende la difesa azzurra: Vertessen raccoglie l’invito puntuale di Serra e dall’interno dell’area lascia partire un diagonale rasoterra che trafigge Russo.

L’Italia non accusa il colpo e va in avanti alla ricerca del gol che vale la finale. Al 27’ Greco difende il pallone in area e di sinistro impegna Shinton, due minuti più tardi è Russo a salvare il risultato respingendo il sinistro violento di Mpie. Dopo aver inseguito il gol per tutto il match, al 31’ Vergani con uno splendido esterno destro dai 30 metri infila il pallone sotto l’incrocio dei pali e scatena l’entusiasmo dei tifosi azzurri sugli spalti del Rotherham Stadium. L’Italia è in finale, il sogno può continuare.