Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Se Max VI ha chiuso con 8 punti meno di Pirlo  e 13 meno di Sarri "

23.05.2022 00:21 di  Xavier Jacobelli  Twitter:    vedi letture
Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Se Max VI ha chiuso con 8 punti meno di Pirlo  e 13 meno di Sarri "
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Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, editorialista di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"Al di là e al di sopra degli hashtag #AllegriOut o #AllegriIn che, a seconda dei momenti e dei risultati, periodicamente ricicciano sui social bianconeri, ci sono numeri che schiacciano le parole in calce alla peggiore stagione bianconera da undici anni a questa parte. E che spiegano il forte malumore di buona parte della tifoseria juventina nei confronti di Max VI dopo la brutta sconfitta di Firenze, l'ottava in campionato, sigillata da zero tiri in porta e da una nuova, deludente prestazione collettiva. Settanta punti in 38 partite sono 8 in meno rispetto a un anno fa con Pirlo che, al contrario di Allegri, aveva vinto la Coppa Italia e la Supercoppa di Lega, ma è stato esonerato; sono addirittura 13 in meno rispetto a Sarri che ha firmato l'ultimo scudetto, ma è stato esonerato. Ancora: la Juve ha segnato 57 gol e per trovarne di così pochi bisogna risalire all'infelice stagione 2010/2011, allenatore Gigi Delneri, settimo posto e fuori dall'Europa.

Se è naturale che non si possa vincere sempre, dopo dieci stagioni consecutive con almeno un trofeo allineato al J Museum, non è naturale che una squadra di nome Juve abbia chiuso così male in campionato dopo avere perso le due coppe nazionali, sempre contro l'Inter ed essere stata eliminata dal Villarreal negli ottavi di Champions League. E non basta affermare che a Firenze la squadra fosse priva di stimoli, proprio contro la Viola che di stimoli, quando affronta la Juve, ne ha sempre a bizzeffe e, grazie alla vittoria, tornerà a giocare in Europa dopo sei anni di assenza. Né tantomeno, possono giustificare la resa del Franchi le questioni contrattuali, gli addii di Chiellini, Dybala, Bernardeschi e altri ancora che si consumeranno prossimamente. La verità è che il primo problema della Juve, di questa Juve, si chiama qualità del gioco, arruffone, velleitario, troppo spesso utilitaristico. Potranno arrivare Pogba, Di Maria, financo Perisic: ma se la squadra non cambierà passo, non cercherà di imporsi agli avversari anziché subirli magari dopo essere passata in vantaggio anche di due gol, in campo suonerà sempre la stessa musica. Povera di acuti e ricca di stecche".