Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "E adesso, cara Juve, conferma Andrea Pirlo"

Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"La qualificazione alla Champions League, ottenuta davvero battendosi fino alla fine, ha premiato il lavoro dell'esordiente 42enne tecnico bianconero, che al termine della sua prima stagione sulla panchina della Juventus e su una panchina di Serie A, può allineare in bacheca la Supercoppa di Lega, la Coppa Italia, la qualificazione alla Champions League, di fondamentale importanza anche in chiave bilancio dei bianconeri nell'anno della pandemia. Certo, in Champions League le cose non sono  andate come Pirlo, la Juventus e i tifosi avrebbero desiderato andassero, ma bisogna fare i conti anche con gli avversari, e lo stesso dicasi in campionato, dominato e vinto con pieno merito dall'Inter, addirittura con quattro giornate di anticipo rispetto alla concorrenza. Bisogna sempre riconoscere il verdetto del campo. Tuttavia, proprio nei giorni, nelle settimane in cui Antonio Conte festeggiava, insieme con Beppe Marotta e con i tifosi interisti il diciannovesimo Scudetto nerazzurro, conquistato dopo 11 anni di attesa, la Juventus ha dato a Pirlo le risposte che Pirlo si attendeva. La prestazione di Reggio Emilia con l'Atalanta e la partita di Bologna che ha chiuso il campionato, non sono state casuali, peraltro al Dall'Ara Cristiano Ronaldo era in panchina, e non per questioni legate a problemi fisici, sebbene lo stesso fuoriclasse portoghese avesse mostrato segnali di stanchezza dopo una stagione che lo ha visto grande protagonista, capocannoniere del campionato italiano e ancora una volta trascinatore in buona parte delle partite della Juventus. Che però a Bologna ha fatto a meno di lui e c'è riuscita molto bene, tanto che adesso l'interrogativo al quale dovrà rispondere la società è unico, è uno solo: Pirlo merita la conferna? Pirlo, il tecnico individuato da Andrea Agnelli all'inizio di  questa stagione perchè prendesse il posto di Sarri, ha lavorato bene? Le risposte a queste due domande sono inequivocabilmente affermative: sì, Pirlo merita la conferma; sì, Pirlo ha lavorato molto bene. E le stesse dichiarazioni che lo stesso tecnico bianconero ha rilasciato in calce alla vittoria di Bologna sono eloquenti, se dipendesse da lui si sarebbe già confermato. Ora tocca ad Agnelli fornire la risposta ad un quesito di fondamentale importanza in chiave prossima stagione, che vedrà la Juventus insieme all'Inter, insieme al Milan, insieme all'Atalanta - alla terza qualificazione consecutiva alla Champions League e al terzo posto di fila - portabandiera del nostro Paese nel massimo torneo continentale. Pirlo è pronto per raccogliere anche questa nuova sfida, merita di avere fiducia".