Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Avere Vlahovic e non servirlo: Allegri, è un peccato mortale"

09.05.2022 00:22 di Xavier Jacobelli Twitter:    vedi letture
Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Avere Vlahovic e non servirlo: Allegri, è un peccato mortale"
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Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, editorialista di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"'Vlahovic non può risolvere da solo i problemi della Juve. Rimanga sereno e tornerà a segnare tantissimo'. Intervistato da Tuttosport a proposito del mal di gol che affligge il bomber, non ha avuto dubbi Cesare Prandelli. All'ex ct, la Fiorentina e Vlahovic medesimo dovrebbero erigere un monumento: se non ci fosse stato lui sulla panchina viola, nel gennaio 2021 Dusan sarebbe stato ceduto in prestito e oggi, probabilmente, racconteremmo un'altra storia. Cesare, invece, in Vlahovic ha creduto sempre, recitando un ruolo determinante negli sviluppi della carriera del giocatore che in bianconero è a secco da 4 partite di fila (tre in campionato e una in Coppa Italia).

I numeri sono eloquenti: prima di trasferirsi a Torino, Vlahovic aveva realizzato 20 reti nelle 24 presenze totalizzate in maglia viola, media-gol 0,83; nella Juve, sinora ha firmato 7 reti nell'arco di 18 partite, media gol 0,38. Per sovrammercato, Dusan è stato sostituito anche a Marassi, dove la squadra di Allegri ha rimediato una brutta figura perdendo in extremis una gara che credeva di avere vinto e perdendola anche perché il tecnico ha sbagliato i cambi. Il problema non è e non può essere Vlahovic, che, dal gennaio scorso, quando venne acquistato per 75 milioni, è stato individuato quale perno dell'attacco. Il problema è che Vlahovic viene servito poco e male da una Juve il cui gioco difetta di qualità dall'inizio della stagione.

Avere uno come Dusan e non servirlo come merita è un peccato mortale, di spreco e di strategia. Né tantomeno risultano esaustive le spiegazioni di Allegri in calce alla sostituzione patita contro il Genoa che ha manifestamente avvilito il ragazzo di Belgrado: stanco? Come può essere stanco un ventiduenne che non ci sta a perdere nemmeno una partitella di allenamento; che, prima del Genoa, alla Continassa aveva sostenuto ripetute sedute di tiro assieme al proprio tecnico, brillando per la sua condizione. Figurarsi che cosa possa avere provato uno come Vlahovic a Genova quando è stato richiamato in panchina dopo avere toccato la miseria di 25 palloni ed essere stato messo in condizione di tirare in porta una volta sola.

'Non esistono punte che segnino in ogni gara', avverte Prandelli con un'osservazione di buon senso. E' vero. Com'è vero che non esistono bomber capaci di andare in gol se il gioco della squadra non li rifornisce adeguatamente come dovrebbe. Mercoledì a Roma, vedremo se Allegri e la Juve avranno imparato la lezione di Marassi: c'è una Coppa Italia da conquistare per emulare Pirlo che di trofei, un anno fa, ne ha vinti due. E, purtroppo, non gli sono bastati".